[Aggiornamento1 04/01/2019] La funzionalità “Files on-demand” di OneDrive è ora disponibile anche per gli utenti macOS Mojave.
Articolo originale [15/06/2017],
Windows 8.1 è stato senz’altro uno dei sistemi operativi Microsoft più criticati, ma nonostante tutto, possedeva una funzionalità particolarmente apprezzata dagli utenti: OneDrive Placeholders.
Microsoft, ha successivamente annunciato al build 2017 di voler portare la funzionalità in questione anche su Windows 10 sotto il nome di Files On-Demand, una denominazione molto più chiara e intuitiva. E’, infatti , in roll-out in queste ore un aggiornamento del client desktop di OneDrive numerato 17.3.6931.0609 per gli utenti Insider Fast in possesso dell’ultima build rilasciata ovvero la 16215, la quale introduce questa novità molto attesa.
Come funziona?
Per chi non sapesse cosa siano i Files On-Demand, ve lo spiego in parole povere: sono tutti quei file online presenti su OneDrive reperibili direttamente nell’Esolora risorse del proprio computer rendendo facile e immediata la gestione del cloud. I file pertanto si troveranno sul cloud e di conseguenza, risparmierete spazio sul disco, ma se vorrete scaricarli sul PC e renderli disponibili anche offline, vi basterà selezionarli, tasto destro e cliccare mantieni sempre su questo dispositivo.
Come detto in precedenza, l’update è in fase di roll-out, ma se desiderate scaricarlo subito, trovate il link in fondo all’articolo. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti
[…] parte delle domande dei fan che riguardavano una vasta varietà di argomenti, partendo dai nuovi File On-Demand di OneDrive sino ad arrivare alla tastiera WordFlow su Windows 10. Ad un certo punto, un utente ha affermato […]
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