Surface Phone: arrivano altre conferme accompagnate da interessanti dettagli

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Surface Phone pieghevole, arriva un altro concept | Surface Phone Italia
Surface Phone pieghevole, arriva un altro concept | Surface Phone Italia

Brad Sams di Thurrot, noto per le sue indiscrezioni molto affidabili, ha ricevuto da due fonti indipendenti altre conferme sull’attesissimo Surface Phone.

Innanzitutto, non sarà necessariamente un telefono ma piuttosto un dispositivo “mobile”, il quale avrà un prezzo molto vicino a quello dei vari Surface e quindi sarà, di conseguenza, un prodotto premium. Per questo motivo dovrá anche essere d’esempio per i vari OEM a cui sarà affidato il compito di coprire la fascia di mercato più economica. Dovete sapere però che oltre al famoso Panos Panay, il presunto Surface Phone verrà progettato e ideato anche da Alex Kipman che, per chi non lo conoscesse, è il creatore degli HoloLens.

Il sistema operativo di cui sarà dotato, dovrebbe essere Windows 10 Mobile con CShell, il quale al momento ricordiamo si trova in uno stato di pre-alpha avendo ancora numerosi bug ed essendo stato compilato da poco.

Questo prodotto è destinato a rivoluzione il mercato smartphone che, come abbiamo evidenziato in più occasioni, risulta essere saturo e necessita evidentemente di un qualcosa di nuovo, espandendo il semplice concetto di telefono smart e aprendo una nuova era che è quella dei 3 in 1. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.

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53 Commenti

    • Mi togli una curiosità tu che vivi negli States sei mai andato a Redmond ? Magari hai avuto il piacere di conoscere qualcuno XD .

      • Aahah no, macché.. Ho fatto amicizia con qualche dipendente Microsoft, ma nulla di rilevante 😉
        Forse cosmocronos c’è stato a Redmond, lui vive negli states da molto più tempo di me 😀

        Ps è uscito l’articolo di cui ti parlavo qualche giorno fa 😉

    • Lo annunceranno quando avranno almeno il 50/60% in mano.
      Inutile annunciarlo quando hanno perfino l’Os w10m c-shell in beta/alfa.
      Comunque sara basato sul brevetto di Microsoft ,pieghevole.
      Sul lato frontale w10m c-shell e gireranno soltanto app e funzionerà come un telefono, aperto w10 tablet girerà tutto.
      Dicono 6 polli chiuso, aperto 12 ovviamente non contando le cornici che saranno molto basse.
      Sembrerà come la foto dell’articolo,con qualche cambiamento.

      • Se sei una specie di insider MS ti prego placa alcuni miei dubbi: Il design sarà bello squadrato o rotondoso? (ci tengo molto a questi dettagli) e poi quanta RAM/ROM avrà? MS stringerà accordi con gli operatori per poterlo prendere a rate? (se no almeno per me ciao ciao surface phone) e infine, come si chiamerà? Sempre supponendo che tu sia un insider MS (perdona la mia sfacciataggine…)

        • Il design stile Surface,in lega di magnesio.
          Ram 6 GB
          Rom 64/128/256 slot microsd 2 TB.
          Non mi ascoltare,io non so niente.

          • Ti vogliono bene non essere permaloso :)) Qua sei in famiglia vi é un modus operandi friendly 😉 . Sono dei bravi ragazzi é che ci credono più di te XD :)) . Comunque sia , l’importante che esca qualcosa perché una rivincita e qualche sassolino vorrei togliermelo ☺ .
            Bruno non mollare ?

          • Mica sono permaloso.
            Non ho preso a parolacce nessuno, anche perché nonno
            letti balle e mistificazioni come di solito fanno i trolloni di paese.
            Ho solo detto quello che non so.

  1. Speriamo che uscirà ad settembre o ottobre con Windows 10 mobile cshell anche se sarà con alpha matura almeno rinasce il settore mobile Microsoft può essere ragá ?

  2. Quante chiacchiere… c’ e’ un dispositivo mobile, dalle misure sconosciute, che sarebbe in fase di test nel campus; da questo si salta al dichiarare che ci sono “ulteriori conferme” del Surface phone.
    Meglio/peggio di Beautiful…

  3. ” il presunto Surface Phone verrà progettato e ideato anche da Alex Kipman…”
    “Il sistema operativo di cui sarà dotato, dovrebbe essere Windows 10 Mobile con CShell, il quale al momento ricordiamo si trova in uno stato di pre-alpha avendo ancora numerosi bug ed essendo stato compilato da poco”
    Ecco, con queste due sole affermazioni mi avete mandato in depressione! Ma come, sono anni che se ne parla, addirittura diversi mesi fa avete dato la notizia che sarebbe stato in fase di pre-produzione presso le fabbriche cinesi, ed ora ancora dovrebbe essere progettato e monterebbe un software lontano anni luce dall’uscita sul mercato?
    Ma dai, allora tanto vale chiudere questo blog e riaprirlo tra un paio di anni, quando le cose saranno un pochino più chiare.

    • In realtà l’uscita del Surface Phone non è assolutamente lontana come pensi, anzi… Nel corso del primo, massimo secondo trimestre del 2018 è molto probabile che verrà presentato.

      Vorrei inoltre confessarti che il Surface Phone sarebbe dovuto uscire fine 2016. Il progetto però non ha convinto “i signorotti” di Microsoft ed è stato accantonato.

        • Il Surface Phone che era in cantiere di uscire l’anno scorso non era di certo paragonabile a quello che probabilmente uscirà l’anno prossimo…

          Ormai non è più una novità e non si deve sperare proprio un bel niente. Un dispositivo mobile ci sarà. Non sarà uno smartphone e non farà concorrenza ad iOS e ad Android. Si schiererà in una categoria di dispositivi vergini e molto probabilmente sarà la base per una nuova era di dispositivi mobile. Che si chiamerà Surface Pocket, Surface Note o Surface Phone ha poca importanza. Quel che è certo è che ci sarà ….e non sono io a dirlo 😉

          • Ok, diamo per certo che ci sarà, se avrà successo e in altro grosso paio di maniche…

          • Eh beh, sicuramente 🙂 Qui posso semplicemente esprimere le mie umilissime considerazioni: “Se sarà come spero io, sono sicuro che Microsoft avrà quel che si merita”.

  4. Io continuo a non essere per niente convinto che sia in preparazione questo “Windows 10 mobile 2.0”, cui peraltro l’articolo citato come fonte non fa alcun cenno.
    La C-shell, piuttosto, non è altro che un sistema per rendere fruibile Windows 10 desktop, la versione completa, su uno schermo di piccole dimensioni, come quelle di uno smartphone: un’interfaccia scalabile, per adattare lo stesso identico sistema operativo a dispositivi di forma dimensioni e utilizzi diversi.
    Stando così le cose, dunque, questo ancora ipotetico Surface phone dovrebbe essere “semplicemente” un Surface esattamente come gli altri, ma con dimensioni tali da poter essere portato in tasca; grazie proprio alla C-Shell, dovrebbe permettere di fare praticamente tutto quello che si fa con un pc, su un piccolo (diciamo comunque non meno di 6 pollici) schermo touch; inoltre, collegato a monitor, mouse e tastiera, diventerebbe un pc a tutti gli effetti, ben diverso dai surrogati come Continuum e Dex; e, naturalmente, avrebbe le funzioni telefoniche, potendo dunque essere usato come un qualsiasi smartphone.
    La nota dolente è che esso non sarebbe compatibile con le vecchie, ma ancora maggioritarie, app in Silverlight: dunque, in assenza di un’ormai difficilmente prevedibile esplosione di UWP, il gap rispetto alle altre piattaforme, anziché ridursi, diventerebbe insormontabile.
    Ma qui, con un pochino di immaginazione, possiamo intravedere una soluzione di cui nessuno ha parlato finora.
    Dunque, sappiamo che su Windows desktop Microsoft sta inserendo la possibilità di lavorare in ambienti Linux: da pempo è disponibile Bash, da poco è arrivato OpenSuse e tra non molto dovrebbe unirsi anche Ubuntu; a questo punto, perché non immaginare un emulatore Android, che sia perfettamente integrato nel sistema operativo e che quindi permetta di installare qualsiasi applicazione del Play Store? Del resto, software del genere, come Bluestacks o Andy, esistono già da tempo, anche se non sempre funzionano alla perfezione e sono basati su versioni di Android spesso obsolete; ma c’è chi li usa con soddisfazione, problemi tecnologici non ce ne sono e una ritrovata pace con Google potrebbe permettere di avere sempre un Android aggiornato all’ultima versione.
    Qualche appassionato potrebbe storcere il naso, immaginando una mossa del genere come un segno di resa, la rinuncia a esercitare il ruolo di competitor nel settore; ma, a parte il fatto che la Microsoft non si è mai trovata a proprio agio in quel ruolo, forse una simile soluzione sarebbe quella che meglio traduce la “strategia multipiattaforma” cui da sempre fa riferimento Nadella, in una maniera ancora più pragmatica: avere la possibilità di usufruire, su un unico dispositivo, del meglio di ciascuna piattaforma secondo quello di cui di volta in volta si ha bisogno; o, più semplicemente, fare qualsiasi cosa nel modo che si preferisce.

  5. Come si può parlare di rivoluzione senza sapere di cosa si tratta ? E con l’incognita Delle app

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