Il servizio di Cloud di casa Microsoft, denominato Azure, fa un ulteriore passo avanti diventando una piattaforma supportata da Nvidia GPU Cloud.
NGC
L’annuncio arriva direttamente dal blog Nvidia, che comunica l’entrata di Azure tra le piattaforme supportate per il suo sistema NGC. Grazie a questo passo avanti, i fruitori del Cloud Microsoft, potranno accelerare le loro operazioni AI e HPC grazie alle ottimizzazioni fornite dalle GPU Nvidia.
Il sistema NGC offre dei container pre-configurati che permetteranno l’utilizzo istantaneo di questa nuova tecnologia. Sono attualmente disponibili 35 tipi di GPU-AC (Graphics Processing Unit Accelerated Containers) utilizzabili sulla piattaforma Microsoft Azure.
Direttamente dall’articolo Nvidia citiamo questo breve estratto con riportati i dati relativi alle differenti tipologie di istanze:
You can access 35 GPU-accelerated containers for deep learning software, HPC applications, HPC visualization tools and a variety of partner applications from the NGC container registry and run them on the following Microsoft Azure instance types with NVIDIA GPUs:
NCv3 (1, 2 or 4 NVIDIA Tesla V100 GPUs)
NCv2 (1, 2 or 4 NVIDIA Tesla P100 GPUs)
ND (1, 2 or 4 NVIDIA Tesla P40 GPUs)The same NGC containers work across Azure instance types, even with different types or quantities of GPUs.
In aggiunta a questo, Microsoft, ha in programma il rilascio di una nuova immagine denominata “Nvidia GPU Cloud Image for Deep Learning” per facilitare i fruitori della piattaforma Azure. L’immagine in questione fornirà dei set pre-configurati che permetteranno un utilizzo rapido e performante della tecnologia NGC.
Conclusioni
L’interesse di Microsoft nel settore Cloud è stato un punto cardine della nuova gestione. Le differenti acquisizioni e la scelta di nuovi elementi per l’evoluzione di Azure ha fatto salire le quote di utilizzo di questo Cloud, rendendolo performante e adatto a una vastità di utenti e utilizzi. Il supporto al sistema NGC spinge in avanti il Cloud marchiato Microsoft, portando ottimizzazioni e potenzialità aggiuntive.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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