Snapdragon 732G: novità e differenze

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Qualcomm

Qualcomm ha da poco ufficializzato il lancio del nuovo Snapdragon 732G che andrà a sostituire il modello Snapdragon 730G ideato per il segmento Gaming.

Snapdragon 732G – Ottimizzazioni IA e hardware

Nella scorsa giornata Qualcomm ha condiviso tutti i dettagli principali che andranno a caratterizzare il nuovo SoC mobile progettato per il segmento Gaming. Il nuovo processore Snapdragon 732G è una versione potenziata del precedente modello, numerato come 730G, che già introduceva prestazioni mirate a garantire giochi fluidi e scattanti.

Lo Snapdragon 732G vanta una versione sbloccata della CPU Kryo 470 portando una velocità di clock di 2.3 GHz. Il comparto grafico presenta anch’esso delle migliorie grazie all’adozione di un’unità GPU Adreno 618 custom per garantire un maggior numero di frame e l’adattamento a scenari dinamici. Queste migliorie lato Hardware subiranno una successiva ottimizzazione lato software grazie alla presenza del Qualcomm AI Engine 4th gen. La nuova unità artificiale, secondo i dati condivisi, fornirà una potenza di calcolo del doppio superiore rispetto alla precedente generazioni

Il resto delle specifiche sono pressoché identiche al predecessore, ecco i punti salienti della scheda tecnica:

  • Modem X15 LTE
    – Supporto a connessioni 4G
    – 800Mbps in download
    – 150Mbps in upload
  • WiFi 2.4 GHz e 5 GHz.
  • Bluetooth 5.1 (5.0 per il 730G).
    – Qualcomm aptX Adaptive Audio
    – Qualcomm TrueWireless Stereo
  • Supporto NFC
  • Qualcomm Quick Charge 4+

La scheda completa è disponibile sul sito ufficiale Qualcomm seguendo questo Link.

Conclusioni

Il nuovo Snapdragon 732G dovrebbe confermare i punti forti del precedente modello e migliorarne le prestazioni grazie alle piccole ottimizzazioni introdotte da Qualcomm. A svolgere un ruolo fondamentale durante l’attività del nuovo SoC troveremo il nuovo motore AI. Riguardo questo punto, il colosso californiano è molto positivo sulle possibilità della nuova tecnologia AI in combinazione al sistema Qualcomm Hexagon Tensor Accelerator.

La scelta di rinnovare il modello presentato lo scorso anno potrebbe essere una risposta efficace per combattere la presa di mercato attuata da Mediatek. Introducendo un’unità aggiornata Qualcomm ha un maggior potere sul mercato fornendo prodotti nuovi ai differenti produttori di Smartphone. In combinazione a questo troviamo la scelta di puntare sul segmento gaming senza però introdurre il supporto 5G. La mancata adozione del modem 5G ridurrà i costi di produzione: fornendo un prodotto dal prezzo contenuto e progettato per la fascia media.

Il primo Sartphone che sfrutterà la nuova piattaforma, dandoci un’idea delle potenzialità effettive del prodotto, sarà un dispositivo del brand POCO.

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