DuoSkin: i tattoo diventano wearable

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DuoSkin - surface phone italia
DuoSkin - surface phone italia

Vi piacerebbe controllare lo smartphone toccando non il display ma la vostra pelle? Vi piacerebbe che il vostro braccio trasmettesse file e informazioni come se fosse un tag NFC? Questo e altro ancora è ora possibile: DuoSkin è un progetto ideato da Microsoft Research e dal M.I.T. con lo scopo di rendere la nostra pelle uno strumento di input e output grazie a degli appositi tatuaggi.

Il progetto è spiegato dettagliatamente nella pagina web dedicata e si può riassumere nell’idea di personalizzare il nostro stile con un tatuaggio intelligente in grado di controllare dispositivi, mostrare e inviare informazioni:

DuoSkin devices enable users to control their mobile devices, display information, and store information on their skin while serving as a statement of personal style.

DuoSkin rende intelligenti i tatuaggi

[vimeo 178334883 w=640 h=360]

Innanzitutto, a cosa serve DuoSkin? Le funzioni principali sono tre:

  1. Input: si può utilizzare il tattoo come dispositivo di input, in primis trackpad e slider
  2. Output: DuoSkin è in grado di emettere un output, in particolare sotto forma di accensione di un led o cambiando il colore del tatuaggio, in base a determinate condizioni, come la temperatura corporea
  3. Comunicazione: il tatuaggio può ospitare un tag NFC in cui sono contenuti, per esempio, file da trasmettere

La quarta funzione, aggiungerei, è chiaramente quella di arricchire esteticamente il nostro corpo, in quanto DuoSkin è un tattoo, ma si possono creare anche gioielli con la stessa tecnologia, come la collana di seguito.

DuoSkin - gioiello - surface phone italia

DuoSkin è, dunque, un tatuaggio intelligente che può avere le forme e le funzioni che più desideriamo, decisamente un modo diverso di intendere i classici wearable (come la Band di Microsoft). Per ovvie ragioni, non si tratta di un tatuaggio fatto di inchiostro, bensì di un rilievo applicato alla pelle, da cui il nome DuoSkin.

Come fa un tattoo a essere così intelligente? DuoSkin si basa su una foglia dorata, che funge da conduttore elettrico, posizionata sopra un circuito elettrico, il quale contiene tutta la parte intelligente del tatuaggio, tra cui sensori e tag NFC. Interessante il fatto che DuoSkin sia assai personalizzabile: con un qualunque programma di grafica, basta creare la forma del tatuaggio, stamparla sul foglio dorato e applicare la circuiteria che dovrà avere le stesse forme. Il processo di fabbricazione viene illustrato in immagini e spiegato in 3 passi:

DuoSkin - fabbricazione - surface phone italia

DuoSkin’s three-step workflow.

Step 1: (a) Sketching skin circuitry with graphic design software.

Step 2: (b) Fabrication, which includes (c) creating stencils of the circuitry, (d) applying gold leaf as the conductive material, and (e) mounting electronics.

Step 3: (f) After completing the circuitry, we apply the DuoSkin device to the user’s skin through water-transfer.

 

In definitiva, un progetto innovativo che verrà presentato ufficialmente presso l’International Symposium on Wearable Computers in Germania, ma di cui già possiamo cogliere le potenzialità.

 

 

È presto per sperare che DuoSkin possa trovare applicazione al di fuori dell’ambito universitario, tuttavia le idee giuste ci sono e una commercializzazione futura non è da escludere. Voi cosa ne pensate? Via ai commenti!

 

 

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2 Commenti

  1. Questa è l’ennesima dimostrazione che Ms in ambito innovativo fa sul serio!
    È un progetto davvero molto interessante, ma penso che da qui a vederne un comune utilizzo (semmai ce ne sarà uno) ci vorranno decenni…

    • Sono d’accordo con te. È sicuramente qualcosa di innovativo, ma non lo trovo affatto un progetto interessante.
      Input, output e communications….mah, e quindi? Di uno slider umano non ci trovo nulla di utile. Idem per il riconoscimento dello stato d’animo (si, é una cosa figa. Ma non la vedrei addosso a nessuno). La funzione di comunicazione è quella che potrebbe essere più interessante, ma fino ad un certo punto.
      In definitiva, penso che andrebbe curato maggiormente il fattore estetico per cercare di avere più successo e attirare più utenti.

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