Intel cancella i progetti per processori mobile low-cost .
Dopo una lunga e strenua lotta l’azienda californiana getta la spugna cedendo il passo ad ARM, che finora regna inconstratata nel settore mobile.
La notizie giunge dopo il taglio di ben 12.000 dipendenti, equivalenti a circa l’11% dell’intera forza lavoro della compagnia.
I progetti in questione sono i ritardatari Broxton ed il progetto Sofia, destinati a dispositivi di fascia bassa e medio-bassa.
Un portavoce giustifica la decisione:
Abbiamo deciso di spostare i nostri sforzi verso “prodotti” piu’ remunerative per la nostra azienda
A breve verra’ inoltre interrotta la produzione del chip X5 finora montato su Tablet ed ibridi, che verrà sostituito dal progetto Apollo, ottimizzato per device ibridi.
Ma niente paura, affermare che Intel stia del tutto abbandonando il settore mobile sarebbe un errore madornale. Difatti pur avendo eliminato le alternative low-cost, il colosso californiano è impegnato fortemente nei prodotti di fascia alta e molto probabilmente per il processore che verrà montato sul tanto atteso Surface Phone.
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