Acer predator 21 x: semplicemente “mostruoso”

Come era la storia che nessun portatile potrà mai sostituire la potenza di un PC fisso ? Alla Acer probabilmente non sarebbero molto d’accordo, non dopo aver appena presentato all’IFA di Berlino il nuovo Predator 21 X che potremmo definire semplicemente…mostruoso !

Basta dargli un’occhiata per capire che ci troviamo di fronte a qualcosa di fuori parametro. Lo chiamano portatile ancora; forse sarebbe meglio definirlo “trasportabile” visto il peso di circa 8, ripeto, 8 Kg ! E viste le dimensioni !
Eh si, cari i miei lettori, qui parliamo del primo laptop, se così può essere ancora definito, con display curvo da 21’’, ripeto, 21’’. Personalmente lo definirei più un desktop trasportabile non solo dato il peso e le dimensioni, ma anche dando uno sguardo alle caratteristiche.
Si accennava al mostruoso display curvo da 21’’ con risoluzione QuadHD da 2560 X 1080 pixel, ma aggiungiamoci pure processori di ultimissima generazione Intel Core i7 Quad Core su nuova piattaforma Kaby Lake, memoria di sistema fino a 64 GB DDR 4, Hard Disk doppio su base SSD PCIe o SATA con supporto Raid 0, tanto per gradire.

E poi ? Vogliamo non accennare al sistema audio 4.2 integrato con quattro altoparlanti + subwoofer con supporto Dolby, tutto naturalmente racchiuso nel case “spaziale” ?
E non dimentichiamoci della tastiera retroilluminata con varie colorazioni, porte di tutti i tipi e riconoscimento ottico tramite tecnologia Tobii + 5 ventole integrate nel case, giusto per non farsi mancare nulla.

Ma la parte migliore è alla fine: doppio acceleratore grafico Nvidia Ge-Force GTX 1080 con tecnologia SLI in parallelo.
A chi si rivolge: a tutti quelli che pensano che un Desktop sia sempre la miglior opzione per giocare, o per fare grafica.
D’altronde anche la linea estetica è chiaramente rivolta agli hard gamer che quando vedono una console probabilmente storcono il naso.
Qui si gioca duro e puro, ragazzi. Chiaramente una macchina del genere può essere ottimamente impiegata anche in ambito grafico, CAD, 3D, montaggio video, insomma tutto quello che richiede risorse pesanti. E se consideriamo che il tutto è racchiuso in un dispositivo comunque più compatto e più “trasportabile” appunto rispetto ad una soluzione fissa occorre riconoscere che un suo perché ce l’ha.
Dire che fa scena è riduttivo. Direi che è semplicemente…mostruoso.
Il Predator X 21, questo il suo nome, sarà disponibile a partire dall’inizio del prossimo anno ad un prezzo non ancora fissato che dovrebbe essere pesante come il device a cui appartiene.

 

 

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