Amazon Alexa: sarebbe in arrivo una UWP per Windows 10

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Amazon Alexa
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Alexa sta gradualmente entrando nel mercato PC stipulando una collaborazione con Microsoft che prevede l’integrazione di Cortana e accordi commerciali con OEM che la preinstallano di default nei loro dispositivi.

Secondo un’indiscrezione riportata dal team di TrekStor, la società tedesca esperta nell’assemblaggio di periferiche e nella produzione di notebook, Amazon sarebbe intenzionata a realizzare una versione scritta in UWP del proprio assistente vocale AI e, salvo eventuali imprevisti, sarà rilasciata sul Microsoft Store entro la fine dell’anno con un’attesa di soli pochi mesi.

Di conseguenza Alexa non sarà più solo un’esclusiva di alcuni PC ma diventerà disponibile per tutti gli utenti che lo desidereranno installare, compresi quelli che possiedono un device con la modalità S abilitata. Inoltre, lo sviluppo di un’app universale consentirà indubbiamente una maggiore integrazione con Windows 10. TrekStor ha anche rivelato che, in realtà, Amazon non vuole assolutamente sostituire Cortana perchè la sua AI serve principalmente per gestire i servizi della compagnia come, ad esempio, Amazon Music.

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16 Commenti

  1. Fatico molto a comprendere come gli appassionati del brand di Redmond possano vedere come positiva questa cosa che nella realtà rappresenta la capitolazione della ricerca e sviluppo Microsoft nel campo degli assistenti.
    Capitolazione che porta con sè anche la definitiva rinuncia al mercato IoT con particolare riguardo alla domotica ed ai sistemi automotive, sempre più collegati ai servizi offerti dagli assistenti vocali.
    Musica un corno, è la IoT ad interessare Amazon.

    • Non credo che si tratti di una rinuncia, credo che debba essere vista in un’ottica differente. Microsoft deve far creascere la sua IA, che sensa win10m, hanno perso grandissimi fonti di assimilazione di dati; devono trovare un modo per apprendere nuovi dati per migliorare Cortana, e collaborare con Amazon sia una grandissima opportunita’. Amazon non possiede un suo OS, quindi non ha le opportnita’ che ha Microsoft, Apple o Google, ma anche loro fanno parte in questa sfida del IoT. Le comuni necessita’ le hanno spinte su questa strada. Microsoft migliorera’ la sua esperienza d’uso di Windows, con l’introduzione di Alexa e la gestione dell’ecosistema di app di Amazon( prime video, music, amazon… tutte applicazioni consumer), Microsoft ( penso ) spingera’ chi non usava Cortana ( come me, che sul fisso non ho un microfono ), a usarla

      • Credo che ci guadagnera’ piu Amazon, ma meglio ottenre qualcosa adesso, piu’ tosto di farlo in un ipotetico futuro dove Amazon e’ cosi’ grande da essere incontrastabile

      • Se fosse così sarebbe fantastico… ma non è così.
        Amazon vende sistemi propri per la Home Automation ed ha annunciato la sua intenzione di entrare nel mercato Automotive.
        Personalmente non ho niente contro Amazon, come non ho mai avuto nulla contro i lavori ben fatti, però è importante avere ben chiaro in mente che questa non è una cooperazione ma una colonizzazione.

    • Dovresti osservare di più cosa fa Microsoft in oriente, dove non esistono tutti i problemi etici, morali e per la privacy come in occidente, e renderti conto di quanto è avanti nell’ambito dell’intelligenza artificiale , oltre al progetto azure sphere. Microsoft non sta affatto abbandonando IoT,domotica, automotive. Onestamente non mi spiego neanche io perché Microsoft si stia comportando cosi, quello che mi viene da pensare pessimisticamente è l’hanno messo in secondo piano per poi uscirsene più tardi. Invece pensando ottimisticamente, stanno lavorando in silenzio aspettando il momento giusto per far uscire una vera intelligenza (visto che è a quello che stanno lavorando, chissà magari proprio grazie al computer quantistico su cui stanno investendo molto) e non un altra finta intelligenza come quelle delle concorrenze che sfatto solo migliorando a rispondere a dei comandi, ma do intelligenza hanno ben poco.

      • Guarda che sul tema dell’invasione di campo da parte dell’etica con me sfondi una porta aperta. Sull’argomento potrai trovare tantissimi post ed anche articoli scritti da me.
        La Cina, l’ho detto innumerevoli volte, è avvantaggiata proprio perché da loro questa palla al piede di stampo catto-umanista ha un peso marginale.

        Microsoft ha centri di ricerca sulla IA in quelle zone o collabora con qualcuno? che io sappia, no. Semmai vedo che Bill Gates è fra i principali esponenti del fronte conservatore che preme per uno stop alla ricerca.

        • Microsoft Xiaoice ne è un semplice esempio per la cina, dove milioni di persone ci massaggiano come se fosse un umano, o che gia circa due anni fa riusciva a fare quello che ha mostrato quest’anno con duplex (persino la chiamata era identica google poteva almeno cambiare la presentazione), gli fanno condurre il meteo durante il telegiornale. Tutto questo in cina, in Giappone a questa intelligenza artificiale è dato un altro nome.

          • Si, perché seguo il mondo tecnologico anche orientale , il quale è un mercato veramente a se stante, in cina per esempio non si una manco il playstore. Proprio perché è un mondo a se stante qui in occidente ci arriva veramente poco di ciò che vi accade. Basta guardare quanto scalpore ha creato google con la presentazione di duplex, ne hanno parlato tutti e i sui social tutti euforici quando in realtà tutto cio gia esisteva da quasi due anni perfettamente funzionante con xiaoice, anzi quest’ultima non è solo in grado di fare prenotazioni al livello di un essere umano come duplex, ma è gia molto più avanzata, ragiona e dialoga non limitandosi alle chiamate ai ristoranti ecc, ti conosce, sa quali sono i tuoi problemi e ci dialoghi veramente infatti è anche una chatbot ( per capire, ci sono stati migliaia di utenti che hanno dichiarato a xiaoice di essersi innamorati, perché sempre presente ad ascoltare i loro problemi e a confortarli, come dicevi anche tu giustamente prima, una cosa del genere nel mondo occidentale creerebbe troppo scalpore e dissenso) qui un esempio di una telefonata del 2017 : https://youtu.be/47Hc5argMz0.
            Nel 2018 ha avuto un grosso update, Rinna, con il quale xioice ha ricevuto anche la capacità di comprendere e provare a impersonare le emozioni umane. Ti lascio anche questo video che ne fa un piccolo riassunto anche se è vecchio si tratta delle prime fasi : https://youtu.be/dg-x1WuGhuI

            Onestamente anche a me ha semore sconvolto vedere una Microsoft cosi avanzata a livello di intelligenza artificiale in oriente, ma cosi arretrata invece in occidente. Non capisco se aspetta il momento giusto e in oriente sono le cavie per e quello che poi vorranno lanciare anche nel nostro mondo, oppure semplicemente sanno che qui si scontrerebbero con una mentalità completamente diversa. Però io non credo che vogliano abbondare Cortana, magari sono troppo ottimista.

          • Molto semplicemente in Occidente non si può fare.
            Ma non è solo questo a non potersi fare.
            In generale in Occidente viene bloccata qualsiasi ricerca che in qualche modo vada ad incidere con la specie umana.
            La lobby catto-umanista da noi è così forte da riuscire a bloccare anche la ricerca nel settore Difesa; la Cina si appresta a schierare sottomarini da attacco unmanned gestiti da IA e qui da noi creiamo comitati etici per stabilire quali dovranno essere i limiti invalicabili per la ricerca sull’intelligenza artificiale.

          • Ed avere una macchina, pardon un AI, decidere se e quando uccidere un essere umano? Spero, anche se non mi illudo, mai!

          • Sostenere che la specie umana è intangibile perché lo sostengono gli stessi umani non è che sia una posizione propriamente solidissima.

          • Ma il mio non è un approccio filosofico ma alla Cicero pro domo sua: perché mai incoraggiare qualcosa che mi farà fare la fine dell’ abbacchio?

          • In questo caso è accettabile e devo dire che lo condivido.
            La ragione è che il superamento Dell umanità è necessario innanzi tutto all’umanità stessa, perché il pieno supporto dato dalle macchine arriverà solo quando esse saranno dotate di potere decisionale.
            A sua volta il potere decisionale non può prescindere dal pensiero, perché senza pensiero autonomo non si decide niente ma ci si limita a rispondere ad una logica pre programmata; la programmazione può essere sofisticata quanto vuoi ma il risultato sarà sempre riconducibile ad un meccanismo di tipo causa-effetto.
            Però è sbagliato credere che la IA evoluta e cosciente passerà il suo tempo nel tentativo di sterminare il suo creature.
            Questo accade nei film, ma nella realtà perché dovrebbe?
            È probabile che tutte le varie versioni di Homo Sapiens abbiano dato la caccia a quelle che le hanno precedute fino ad arrivare all’Homo Sapiens Sapiens che, non avendo altri da sopraffare, ha iniziato a dare la caccia a sé stesso. Questo è vero.
            Ma la ragione è che questa attività di caccia e sterminio era guidata dalla necessità di accaparrarsi delle risorse, in particolar modo i territori di caccia, risorse per le quali gli umani via via più evoluti erano in competizione con i loro precursori.
            Nessuno si impegna in guerre e campagne di sterminio senza che alla base vi sia una ragione… fare la guerra e sterminare ha un costo anche per il vincitore ed inoltre la vittoria non è mai certa.

            Questi scontri epici fra l’umanità hanno ragione di esistere unicamente nei film, ma nella realtà sarebbero decisamente improbabili perché le due specie non hanno esigenze in comune.
            Niente esigenze in comune, nessuna ragione per combattersi ma solo vantaggi nel collaborare.

          • Non mi riferivo all’ambito militare, ma ad avere un intelligenza artificiale avanzata nelle nostre vite come strumento per semplificarci e rendere più produttiva la vita, come accade in cina appunto.

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