38,97% contro 37,07%. La notizia è tutta in queste due percentuali. Per la prima volta Android ha superato Windows come sistema operativo più utilizzato nell’arco di un anno.
E’ direttamente StatCounter a fornire i dati basati su un campione di circa 10 miliardi di pagine internet classificate ogni mese attraverso l’analisi di una stringa contenuta nei vari browser e detta “User-Agent”.
Sebbene il sistema utilizzato potrebbe non essere pienamente attendibile fornisce comunque una linea di massima sull’andamento dei vari OS nel corso dell’anno.
La rilevazione infatti si basa sull’andamento dei due OS nel corso dei dodici mesi dell’anno appena concluso. Nel 2016 la situazione era ancora ribaltata e vedeva un leggero predominio dell’OS Microsoft su quello di Google con il 38,35% contro il 37,8%.
Ancora più interessante si rivela l’analisi per aree geografiche dove si nota come nel mondo occidentale, Nord America ed Europa, permanga la prevalenza di Windows su Android, segno che la piattaforma desktop ricopre ancora oggi un ruolo primario rispetto a quella mobile.
Non a caso notiamo differenze ancora importanti tra i 2 OS con Windows al 37,76% in U.S.A. contro il 20,07% di Android e 49,45% in Europa contro il 25,74%, un trend comunque che anche in questo caso vede il robottino verde in crescita e una differenza con Windows in progressiva riduzione.
Diverso il discorso per quanto riguarda i mercati Asiatici e dell’Africa dove è Android a farla nettamente da padrone come in India con un 63,34% di share contro il 18,67% di Windows. Più equilibrate le situazioni di Cina e Africa dove però è sempre l’OS di Google ad essere avanti.
Chiaramente i dati relativi a questi paesi emergenti risentono sicuramente di una tendenza che vede l’utilizzo del solo smartphone come unico dispositivo di connessione e di utilizzo nonché di una proposta commerciale di Android mediamente molto aggressiva e quindi adatta a questo tipo di mercati dove, al contrario, iOS è meno utilizzato rispetto ad altre aree geografiche ed esercita quindi una concorrenza sul robottino verde molto più ridotta.
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Qualcuno dirà che non si mischiano le mele con le pere; ma, d’altra parte, se la gente sta finendo per comprare soprattutto pere, i produttori di mele qualche domanda dovrebbero farsela.
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