Il Kinect non ha avuto il successo sperato con il lancio di Xbox One poichè considerato dalla maggior parte dei gamer soltanto un’inutile periferica peraltro molto costosa.
Microsoft, tuttavia, ha deciso di non gettare definitivamente la spugna in quanto è consapevole di aver dato alla luce un prodotto innovativo e unico sul mercato, lo sbaglio probabilmente è stato il target di riferimento tanto è vero che il device viene ancora oggi utilizzato ma in altri campi come l’archeologia. Ed ecco che, al Mobile World Congress 2019, Alex Kipman, oltre ad HoloLens 2, ha presentato ufficialmente anche Azure Kinect. Si tratta, in parole semplici, di una periferica dotata di numerosi sensori di Intelligenza Artificiale, una videocamera 4K ad alta definizione e di una serie di 7 microfoni. Potrà essere utilizzata dagli sviluppatori per offrire ai clienti enterprise delle mappe tridimensionali con informazioni dettagliate sull’intero ambiente come, ad esempio, le dimensioni e i vari oggetti rilevati.
Come suggerisce il nome stesso, la periferica è profondamente legata al cloud di Azure che elabora in tempo reale le immagini senza sforzi eccessivi da parte dei developer. Il cloud è un’opzione non obbligatoria ma consigliata perchè velocizza i processi, soprattutto se si sfruttano più Kinect contemporaneamente.
Prezzi e disponibilità
Azure Kinect costa 399 dollari e gli sviluppatori possono preordinarlo già oggi dal Microsoft Store USA.
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