Azure supera il precedente tasso di crescita

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Disponibile al download l'app Microsoft Azure per Android e IOS

L’analisi delle entrate dei servizi Microsoft del 2018 aveva dato ottimi valori per la crescita di Azure, ma nel 2019 è presente un aumento del 68%.

Azure – Intelligent Cloud by Microsoft

Azure, il Cloud di casa Microsoft, continua a ottenere successi grazie al suo processo di perfezionamento ed ottimizzazione. Nel corso degli anni abbiamo visto come il mercato Business e Consumer sperimentasse le differenti funzioni del Cloud del colosso di Redmond. Il 2018 è stato un grande anno per i servizi marchiati Microsoft, dando risultati positivi per la punta di diamante del settore Cloud.

Il 18 luglio di quest’anno Microsoft ha condiviso i dati dell’anno fiscale 2019 per il trimestre chiuso alla fine di giugno (FY19 Q4). L’analisi dei dati mostra una crescita delle entrate, comportando un guadagno di 11.4 miliardi di dollari solo nel segmento Intelligent Cloud.

Ecco un estratto dell’analisi del settore Intelligent Cloud e di Azure:

Revenue in Intelligent Cloud was $11.4 billion and increased 19% (up 21% in constant currency), with the following business highlights:

· Server products and cloud services revenue increased 22% (up 24% in constant currency) driven by Azure revenue growth of 64% (up 68% in constant currency)

Visto il tasso di adesione dei differenti utenti, non sarà facile mantenere queste cifre, però Microsoft ha già la soluzione. Per convincere altri utenti a sfruttare il proprio Cloud sarà necessaria una collaborazione con SoftBank. Grazie alla collaborazione con la multinazionale giapponese, Microsoft potrà mantenere stabile il tasso di crescita e mantenere in positivo l’aumento delle entrate. La collaborazione si basa sull’investimento del colosso di Redmond con la richiesta a SoftBank di promuovere Azure con i relativi partner.

I collaboratori di SoftBank potranno così effettuare una rapida migrazione da altre piattaforme Cloud, come AWS (Amazon Web Services), in favore di Microsoft Azure. Vista la migrazione, verso Azure, di piattaforme come LinkedIn molti altri potrebbero seguire l’esempio. Oltre all’influenza generata da SoftBank, sono differenti i guadagni per le aziende che passano al cloud marchiato Microsoft.

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