Google, in occasione del decimo compleanno del suo browser, ha rilasciato pochissime ore fa l’atteso Chrome 69 su Andorid, iOS e Windows dopo un lungo periodo in beta test.
Concentrandoci esclusivamente sulle novità approdate sul sistema operativo di casa Microsoft, la più importante riguarda sicuramente l’interfaccia grafica che, come visto nelle versioni preview, presenta ora delle forme più arrotondate rispettando appieno le caratteristiche del famoso Material Design: nello specifico possiamo notare che le schede non sono più a forma di trapezio e la barra di ricerca è stata resa più circolare, il tutto al fine di aumentare la visibilità e la produttività secondo Google.
Le altre funzionalità consistono in svariati miglioramenti quali un sistema rivisitato per la compilazione automatica delle credenziali dei vari account (password comprese) che vengono salvati nel cloud, una maggiore integrazione con l’Action Center di Windows 10, un supporto ancora più forte con il sistema Precision Touchpad di Microsoft e un’ottimizzazione ulteriore per quanto concerne il consumo di memoria RAM. Infine, vale la pena anche menzionare il nuovo Omnibox 2.0 che permette agli utenti di avere un’anteprima di ciò che stanno cercando direttamente nella barra di navigazione, oltre che visualizzare i file salvati in Drive.
