Dopo varie preparazioni e una lunga trattativa, Microsoft annuncia l’acquisizione di Cloudyn.
La notizia dell’interesse del colosso di Redmond nella società di Cloud, con sede in Israele, era già trapelata nell’aprile di quest’anno. Da poco è stata rivelata, da Microsoft, la fine del processo di acquisizione di Cloudyn: per un valore di oltre 50 milioni di dollari.
L’interesse di Microsoft nel Cloud
Negli ultimi anni, Microsoft, ha investito diverse delle sue risorse in compagnie emergenti interessate allo sviluppo del Cloud; con la conseguenziale acquisizione di queste ultime. Il fine ultimo di queste operazioni è, probabilmente, legato allo spessore che sta ottenendo il progetto Azure. I recenti avvenimenti hanno infatti mostrato come la sua figura sia andata a delinearsi, competendo con Google e Amazon.
L’impegno di Cloudyn
Cloudyn è una società finalizzata al Monitoring e all’aggiornamento della capacità di Storage dei Cloud. Ha infatti lavorato per diverse agenzie, facendosi un nome in questo campo. La sua fondazione risale al 2011, con un’attività, fino ad ora, impeccabile. Nonostante il ruolo di Cloudyn nell’attuale organizzazione Microsoft non sia del tutto chiaro, è molto probabile che collaborerà al progetto Azure.
In precedenza, come dichiara l’attuale CEO Sharon Wagner, erano state realizzate delle collaborazioni fra le due società:
As a Microsoft partner, Cloudyn has supported cost management for Microsoft Azure and other public clouds, helping customers continuously improve their cloud efficiency. Customers have been able to optimize their cloud services usage and costs through automated monitoring, analytics and cost allocation.
In aggiunta, per quanto concerne la fine dei processi d’acquisizione, Sharon Wagner dichiara:
The Cloudyn solution will be incorporated into Microsoft’s product portfolio – offering customers the industry’s broadest set of multi-cloud management, security and governance solutions… we are stoked to be joining the Microsoft team and are ready to embark on the next stage of our journey.
Conclusioni
Vista la situazione attuale, l’interesse da parte delle due aziende è molto promettente. Che questa acquisizione sia concentrata su Azure o meno, la Microsoft ha di certo effettuato un’ottima manovra. Col cambio della precedente direzione Microsoft, oltre a una politica più aperta; si nota il desiderio di crescita e di circondarsi di persone competenti.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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