Digitimes prevede a breve un rialzo delle quotazioni di alcuni componenti hardware a causa di una diminuzione di stock e di produzione in attesa del prossimo autunno quando i maggiori brand produttivi quali Apple, Samsung e simili lanceranno nuovi prodotti.
Una situazione di attesa, insomma, che si riflette su una minor produzione di componenti hardware e che potrebbe incidere sul mercato PC del Q2 2017.
Alcuni produttori hanno cercato di provvedere con un netto incremento delle prenotazioni per le produzioni di questi ultimi, ciò però ha portato anche un rialzo dei prezzi di acquisto.
Nel merito si prevedono rialzi nell’ordine del 10 % per le quotazioni di DRAM, pannelli 18:9 e simili.
Se per il mercato Windows quindi gli OEM potrebbero parzialmente soffrire per vendite inferiori alle attese a causa di una produzione più ridotta, occorre ricordare come in generale i dispositivi Windows abbiano conosciuto in questi mesi un incremento di margini di guadagno legato ad un’offerta di device generalmente di fascia più elevata rispetto agli anni scorsi, un aspetto che ha portato benefici anche in casa Microsoft nell’ambito delle licenze del suo OS. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
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