Microsoft ha nelle ultime ore stravolto completamente le sue idee e i suoi progetti riguardanti Redstone 4 e vi conviene pertanto leggere quanto segue.
Le indiscrezioni che abbiamo letto fino ad ora relative al prossimo grande aggiornamento di Windows 10 sono state esattamente tre: verrà rilasciato al pubblico il 10 aprile 2018, si chiamerà Spring Creators Update e la build RTM è la 17133. Ebbene la prima, ovviamente, non si è avverata in quanto siamo arrivati al 13 aprile e Microsoft non ha nemmeno ancora menzionato ufficialmente Redstone 4 ma la novità è che anche il secondo e il terzo rumor, molto probabilmente, non si avvereranno.
Questo non perchè le fonti non fossero affidabili, anzi, le indiscrezioni riportavano delle notizie esatte e il Colosso di Redmond pensava realmente di proseguire in questo modo, fino a qualche giorno fa. Innazitutto, per quanto concerne la futura denominazione, sembra adesso che non sarà più Spring Creators Update ma un’altra che al momento ci è totalmente sconosciuta e che scopriremo con certezza soltanto durante l’annuncio ufficiale che, ricordiamo, dovrebbe avvenire tramite un post sul Windows Blog e non con un evento dedicato. Ma il dietro front più importante riguarda la cosiddetta build RTM, ovvero definitiva e pronta per essere rilasciata pubblicamente, che è passata da essere la 17133 ad essere la 17134 compilata appena tre giorni fa; la causa risiederebbe nella scoperta di un bug nell’attuale versione che, pur non essendo grave, viene reputato da Microsoft come troppo rischioso.
Se siete degli utenti che, per provare in anteprima Redstone 4, avete scelto di aderire nel programma Insider, e nello specifico nel ramo Release Preview, avete sempre la possibilità di ritornare a Fall Creators Update attraverso la voce “Torna alla versione precedente di Windows 10” situata nelle impostazioni di sistema. Ribadiamo comunque che il bug in questione non è per nulla grave e probabilmente il 90% degli utenti nemmeno se ne sarà accorto.
Io ho “spring creators update” con la build “RTM” é talvolta usando alcune UWP l’intera interfaccia comincia a “saltellare” per alcuni secondi
Sarebbe un ottima notizia… Aspettando che si decidano ad eliminare anche il 10 dal nome di Windows.
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