Secondo gli ultimi sondaggi, la maggioranza degli utenti tende ad installare ad-block ed estensioni simili al browser del proprio PC perchè ritieni gli annunci troppo invasivi.
Infatti, solitamente, i banner pubblicitari dei siti web di per sè non sono fastidiosi, non fanno male a nessuno e aiutano i gestori a sostenere tutte le varie spese, tuttavia, i problemi subentrano nel momento in cui questi sono veramente troppo invadenti. Google, avendo visto i sondaggi, ha deciso quindi di integrare in Chrome un filtro automatico che, una volta attivato, rimuove gli annunci.
Attenzione però, non tutti gli annunci sono coinvolti bensì solo quelli più inopportuni e che non rispettano gli standard Better Ads; degli esempi possono essere i pop-up che appaiono a sorpresa, i video sponsorizzati che vengono riprodotti in prima pagina con l’audio sparato a mille (personalmente non c’è cosa più odiosa di questa e per tale motivo abbiamo deciso anche di non adottarli su questo blog) o ancora come non citare i banner che non possono essere chiusi finchè non scatta un timer.
L’intento di Google è quello di migliorare sensibilmente l’esperienza di navigazione degli utenti nel WEB e si spera che fra qualche mese si cominceranno a vedere i primi risultati positivi e concreti. Nel frattempo, digitando nella barra di ricerca chrome://settings/content, controllate se avete ricevuto o meno l’ad-blocker integrato che è adesso in rilascio lato server sull’ultima versione di Chome disponibile per Windows; potrebbe essere necessario attendere anche svariati giorni.