Microsoft HoloLens è già considerato a tutti gli effetti un progetto rivoluzionario e innovativo e, adesso, con un’incredibile scoperta tedesca, è destinato ad esserlo ancora di più.
I ricercatori Pedro Lopes, Sijing You, Alexandra Ion e Patrick Baudisch hanno pubblicato, tramite un articolo, una loro scoperta effettuata sul visore di realtà aumentata prodotto da Microsoft. Attualmente, per simulare il concetto di forza su HoloLens, è necessario indossare dei guanti appositi molto ingombranti e, certamente, anche poco comodi, tuttavia, grazie alla loro scoperta è possibile utilizzare degli elettrodi muscolari decisamente meno fastidiosi che vengono collegati tramite dei cavetti al visore.
Se da un lato risulta essere un’idea geniale in quanto capace di collegare fortemente il mondo reale con il mondo virtuale anche sulla base dei nostri movimenti (immaginate di poter spostare un divano in 3D semplicemente spingendolo con le vostre mani, esattamente come si fa con un normale oggetto reale), dall’altro invece cela un po’ di preoccupazione che non riguarda solo questa scoperta in particolare ma l’intero nostro futuro legato ai visori MR; potenzialmente, infatti, un hacker potrebbe attaccarvi nel mondo virtuale e farvi del male o addirittura uccidervi in quello reale, nella fattispecie, basterebbe soltanto fare in modo che gli elettrodi possano aumentare la loro tensione per far beccare al povero malcapitato una bella scossa elettrica.
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Ma questo ê possibile solo nel caso in cui la potenza sia talmente alta da danneggiare la pelle o parti del corpo.
Cosa che, per sicurezze internazionali, non sarebbe possibile mettere in vendita un prodotto del genere.
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