Durante il Mobile World Congress 2019, Microsoft dovrebbe presentare al pubblico il suo nuovo HoloLens di seconda generazione migliorando e perfezionando le caratteristiche del predecessore.
Nel frattempo che la conferenza inizi il 24 febbraio, i colleghi di MSPoweruser hanno scovato su YouTube un interessante convegno di Zeiss tenuto per la stampa appena due mesi fa e diretto principalmente da Bernard Kress, il Partner Optical Architect di Microsoft. Si è discusso, per oltre un’ora e mezza, dei particolari tecnici di HoloLens, del suo ruolo in ambito commerciale e dei futuri sviluppi della Mixed Reality. Il modello attualmente in vendita del visore prodotto da Redmond è stato annunciato nel 2015 quindi ha oltre 4 anni alle spalle e, nonostante sia tuttora oggi considerato una vera rivoluzione del mondo virtuale, ha un difetto che spesso fa storcere il naso ovvero il campo visivo (il cosiddetto FOV) che ne limita fortemente l’esperienza di utilizzo.
A tal proposito, Bernard Kress ha affermato che la migliore soluzione a questo problema potrebbe proprio essere il supporto al tracciamento degli occhi (eye tracking) che permette all’headset di modificare in tempo reale la propria visuale in modo tale da essere in sincronia con lo sguardo dell’utente offrendo, dunque, un FOV che apparentemente risulta più ampio. Rispetto ad altre alternative che restano comunque valide, il tracciamento degli occhi – stando a Kress – ha dei costi di produzione molto più bassi non richiedendo elevate risorse hardware e lavoro computazionale.
Infine, prosegue dichiarando che l’attuale focus di Microsoft è il settore enterprise, produttivo e, in netta minoranza, il settore consumer productivity. Ciò potrebbe continuare a rappresentare la strategia dell’azienda anche in futuro e, dalle parole di Bernard, si intuisce facilmente come secondo lui anche HoloLens 2 sarà dedicato prevalentemente alle aziende che hanno considerato molto utile l’utilizzo della realtà mista, al contrario degli utenti consumer che ancora non hanno apprezzato a dovere tale tecnologia.
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