iFixit, il famoso team che si occupa di smontare PC, tablet e 2-in-1 per verificarne il grado di riparabilità, ha appena annunciato sul proprio blog di aver appena eseguito un teardown sul nuovo Surface Go le cui spedizioni sono ufficialmente partitite il 2 agosto in USA.
iFixit è rimasto piuttosto impressionato dal numero di connettori facendo notare come un tablet relativamente economico possa offrire più porte rispetto ad un costosissimo MacBook Pro essendo dotato di uno slot microSDXC, un jack per cuffie, una porta USB-C e un connettore proprietario per la ricarica. Il team è rimasto sorpreso anche dalla batteria che risulta essere solo di 26.12 Wh pur riuscendo a garantire fino a 9 ore di autonomia; qui il merito va probabilmente al processore che ha dei consumi ridotti.
Una volta “fatto a pezzi” il povero Surface Go, è emerso che il form-factor più piccolo sembra aver reso il vetro più facile da rimuovere senza rompersi ma, purtroppo, è ancora piuttosto duro. Oltre a questo la mancanza di modularità, specialmente nelle porte ad alta usura, rende le riparazioni inutilmente costose così come la sostituzione di un qualsiasi componente che richiede la rimozione completa del delicato gruppo schermo, senza contare infine la presenza di adesivo che incolla una buona parte dell’hardware inclusa la batteria e il display. Per tali ragioni, iFixit ha dato un punteggio pari a 1 al nuovo Surface Go il chè equivale a una riparabilità molto scarsa e, ovviamente, all’impossibilità di fare upgrade.
Un risultato di certo non entusiasmante anche se era molto prevedibile date le dimensioni del dispositivo.
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Ma se ne andassero a quel paese. Ma perché smontare un iPad dove lo schermo va in mille pezzi appena provi a smontarlo? Di una gracilità disarmante. Bah veramente allibito. Mi devo dire su quale tablet è possibile fare un upgrade dai… Venduti
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