L’ultimo smartwatch di casa Microsoft è stato il Band 2 che, tra l’altro, non è mai stato commercializzato in Italia. Da allora sembra che il big di Redmond abbia definitivamente mollato questo settore.
In molti pensano che tale abbandono sia stata una conseguenza delle scarse vendite del Microsoft Band 2, in realtà non è proprio così poichè la decisione è stata intrapresa anche e soprattutto a causa dell’incompatiblità dell’indossabile con la “filosofia” di Windows 10. L’intento di Microsoft, con il suo ultimo sistema operativo, è stato quello di unire tutti i device (smartphone, PC, console) sotto un unico software (anche se non completamente) e delle app universali (UWP), entrambi cose pressochè impossibili da realizzare in un prodotto così piccolo.
Il designer Christopher Fernandes, con un suo concept dove mostra un ipotetico Microsoft Surface Band, ha trovato la soluzione al problema progettando uno smartwatch più grande e con un display curvo in modo tale da essere pienamente compatibile anche con il futuro Windows Core OS e, addirittura, Continuum; un’idea a dir poco geniale che farebbe impazzire tutto il mercato degli indossabili.
L’unico problema è che, attualmente, è quasi impossibile produrre uno smartwatch così potente e con uno spessore così sottile, nella realtà bisogna sicuramente scendere a dei compromessi come ad esempio delle dimensioni maggiori. Tuttavia, ciò non toglie che sia un progetto fattibile e interessante, anche perchè i display curvi esistono già da diversi anni. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
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