Kaspersky, il fondatore dell’omonima società che si occupa di software per la sicurezza informatica, su un post del proprio blog, ha chiaramente accusato senza mezzi termini Microsoft di boicottare e di essere anticoncorrenziale nei confronti degli antivirus di terze parti.
Karpersky fa notare che:
- Windows 10 dopo essersi aggiornato disinstalla automaticamente gli antivirus non compatibili
- Nel caso in cui l’utente abbia scelto di usare un software per la sicurezza sviluppato da terzi, nella finestra di Windows Defender appaiano informazioni che spronano all’utilizzo della soluzione Microsoft.
- Windows Defender ha delle mancanze come i backup, il servizio VPN, la protezione della webcam, un password manager, una protezione per gli acquisti online.
- Infine, Microsoft ha limitato il numero di antivirus che possono coesistere su Windows 10. Questo perchè Microsoft ritiene praticamente inutile l’utilizzo di più programmi con le medesime funzioni, in quanto appesantiscono notevolmente il sistema, danneggiando di conseguenza l’esperienza utente.
La risposta di Microsoft è stata immediata confermando che l’azienda non ha nessuna intenzione a ostacolare gli antivirus di terze parti. L’antitrust russo ha già aperto un’indagine a riguardo.
Siete d’accordo con le accuse di Kaspersky?
Articolo a cura di Alessandro Bevilacqua
Per restare sempre aggiornato sulle ultime novità scarica la nostra APP ufficiale oppure iscriviti alle nostre notifiche istantanee oppure seguici su Facebook, Twitter, Telegram e Instagram!
