Ipsos ha stilato anche per quest’anno la lista completa dei brand più influenti in Italia; si parte dal settore informatico sino ad arrivare a quello alimentare.
L’analisi è stata svolta su oltre 4000 italiani che, rispondendo ad alcune domande, hanno affermato quale siano secondo loro le compagnie (o meglio i marchi) in grado di “influenzare” le nostre vite. Stando a quanto dichiarato da Ipsos, i risultati finali dipendono da svariati punti quali la presenza, l’impegno, il ruolo sociale, l’affidabilità, la fiducia, l’ innovazione, il coinvolgimento e la capacità di far tendenza.
La statistica ha rivelato che Microsoft è entrata nella TOP 10 posizionandosi al settimo posto, dopo Apple e Facebook. I primi tre sono in ordine Amazon, Google e WhatsApp, mentre gli ultimi sono Samsung e IKEA (quest’ultimo è l’unico brand presente nella TOP 10 che non fa parte del settore tech). Infine, vale la pena sottolineare l’entrata ufficiale anche di PayPal assente lo scorso anno probabilmente grazie al suo utilizzo sempre più elevato per effettuare pagamenti nei vari siti web di acquisto.
Un ottimo risultato dunque per Microsoft che, sebbene difficilmente è capace di creare una vera e propria tendenza a differenza, ad esempio, di Apple, mostra comunque innovazione, produttività e crescita. Queste le parole di Barbara Cominelli, direttore Marketing & Operations presso Microsoft Italia:
Per restare sempre aggiornato sulle ultime novità scarica la nostra APP ufficiale oppure iscriviti alle nostre notifiche istantanee oppure seguici su Facebook, Twitter, Telegram e Instagram!Siamo orgogliosi di essere anche quest’anno tra i primi 10 brand più influenti nella vita dei consumatori italiani” commenta Barbara Cominelli che sottolinea: Aiutare persone ed organizzazioni in tutto il mondo a fare di più con la tecnologia è la nostra missione: tutti noi lavoriamo ogni giorno per offrire le opportunità del digitale alle imprese pubbliche e private, garantendo privacy e sicurezza, elementi cardine del nostro DNA. Questo risultato conferma che stiamo procedendo sulla strada giusta: i consumatori italiani percepiscono Microsoft come un brand vicino alle loro esigenze e affidabile, in grado di generare dei benefici concreti nella quotidianità.