Microsoft: l’Intelligenza Artificiale fa volare il business in Casa Redmond

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L’Intelligenza Artificiale è una delle frontiere più avanzate nel settore dell’hi-tech, e la nuova Microsoft di Satya Nadella ne cavalca felicemente l’onda.

Volare con l’AI

Un interessante articolo de Il Sole 24 Ore analizza come l’azienda di Redmond sia in prima fila nel trovare soluzioni pratiche che sfruttino le innovazioni dell’Intelligenza Artificiale. Nello specifico, il giornalista del Sole racconta l’esperimento di un aliante robotizzato capace di volare per giorni interi, senza mai fermarsi e con un consumo ridottissimo. Ad esempio, fa notare il giornalista, questo aliante intelligente, in grado di trovare le correnti d’aria più favorevoli, potrebbe essere impiegato per monitorare raccolti o condizioni atmosferiche, addirittura garantire collegamenti Intenet in zone impervie.

Innovazione e business

L’autore del pezzo, inoltre, fa riferimento alla grande ascesa in Borsa delle azioni Microsoft da quando Satya Nadella è diventato il CEO di Microsoft. Gli incrementi, tra l’altro, evidenzia il quotidiano economico, sono destinati a crescere ulteriormente grazie al Cloud (definito Intelligent Cloud) e ai Servizi collegati. Anche nel nostro Paese, molte aziende, sia innovative sia tradizionali, stanno investendo nel Cloud e possono contare su un fondo di investimento di cento milioni di euro.

Ed è interessante notare come l’innovazione in Casa Redmond vada a braccetto con il business, a testimonianza di una Microsoft in salute. A conferma delle notevoli prospettive dell’azienda, infatti, pochi giorni fa abbiamo dato la notizia dell’ingresso di Mixed Reality nel mondo del Gaming.

Conclusione

Chiudo con una breve considerazione. A volte alcuni utenti che commentano le notizie relative all’attività e ai progetti futuri di Microsoft, commettono l’errore di scambiare le proprie legittime lamentele – incentrate soprattutto sull’annosa questione del Mobile – per l’autenticità dei fatti. Le note riportate da Il Sole 24 Ore, tra i tanti analisti, danno invece un quadro di una Microsoft florida e innovativa.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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12 Commenti

  1. Interessante articolo che fa un po’ di chiarezza sulla situazione in casa Microsoft. Per quanto riguarda il settore Mobile, come gia’ altre volte ampiamente discusso, gli interessi del pubblico sono indotti e modellati su misura dal mercato e dalla pubblicita’ che anticipa e forgia I gusti (e questo in tutti I settori). Buona parte del pubblico non sa nulla di quello che sta dietro (e dentro) gli smartphones, in termini di ricerca, innovazione, sperimentazione. E’ importante che lo smartphone che ha in mano funzioni correttamente e soddisfi le aspettative indotte dal mercato offrendo il meglio delle funzioni e delle applicazioni usate quotidianamente. C’e’ tuttavia una piccolissima frazione del pubblico fatta di irriducibili curiosi, fortemente interessati a quello che c’e’ dietro e dentro, ai potenziali sviluppi, alle novita’ che la ricerca puo’ dare, all’evoluzione della tecnologia ed ai nuovi orizzonti che essa puo’ aprire nelle attivita’ quotidiane. Credo che buona parte di questa minuscola frazione di curiosi appassionati sia la stessa che segue, con passione ed anche, spesso, con disappunto, le vicende di Windows Phone. Agli altri tutto questo e’ assolutamente indifferente.

    • Pratica adottata da chiunque meno appunto da Microsoft, che nel mobile ha finito per non contare più nulla.

      Plasmare comunque non mi pare un termine corretto. Diciamo più che dettano standard migliorativi per la vita della gente, che di tutta risposta li segue e li supporta.

      Questo a dimostrazione che i veri lobotomizzati sono quelli che si lasciano infinocchiare da proclami sparati in pompa magna, che poi finiscono nel dimenticatoio come nulla fosse.

  2. “fa volare” e “è in prima fila” non sono proprio la stessa cosa, a voler essere pignoli…

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