Microsoft e le nuove linee guida per la lotta al terrorismo.
Viviamo in tempi in cui l’informazione viaggia ad alta velocità, le comunicazioni sono oramai istantanee e la tecnologia occupa oramai un posto di rilievo nelle nostre vite. Questa è l’era digitale.
Da grande appassionato di tecnologia sin da piccolo, non posso fare a meno di sottolineare i grandi vantaggi e miglioramenti che la tecnologia ha portato con sè e che ci hanno aiutato a “facilitare” la vita di tutti i giorni. Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica.
Internet è uno strumento potentissimo, e come tale, talvolta può essere utilizzato per gli scopi più sbagliati. I governi di tutto il mondo continuano la loro lotta al terrorismo internazionale ed inevitabilmente, le compagnie tecnologiche si ritrovano nel “fuoco incrociato” delle indagini. (basti pensare al caso dell’iPhone e l’FBI con Apple).
Nonostante abbia recentemente fatto causa al governo Americano, Microsoft rilascia un importante comunicato stampa nel quale dice:
E’ inevitabile, e comprensibile, che la tecnologia digitale sia diventata uno strumento indispensabile per la lotta al terrorismo. Internet è diventato il media primario per la condivisione di idee e la comunicazione con gli altri, e gli eventi degli ultimi mesi sono un grande reminder che esso può essere utilizzato per i peggiori scopi immaginabili.
Con questo comunicato, Microsoft proibisce d’ora in avanti contenuti di natura terroristica, che definisce come “materiale postato da o in supporto ad organizzazioni inclusi nella lista della Nations Security che incitano alla violenza, mostrano atti di violenza e supportano organizzazioni di stampo terroristico o il loro operato, o incoraggiano le persone ad unirsi a tali gruppi.”
Speriamo che anche altre aziende seguano l’iniziativa di Microsoft, per rendere sempre più difficile la comunicazione a queste pericolose organizzazioni.