Presentato nell’ormai lontano Ottobre 2016 e basato su un brevetto Microsoft registrato nel mese di Aprile 2016, Surface Studio ha reinventato la categoria dei PC All In One. Ora, dopo quasi 2 anni è giunto il riconoscimento a Microsoft che lo scorso 3 Aprile 2018 si è aggiudicata ufficialmente il relativo brevetto per la particolare e innovativa struttura del display inclinabile.
Grazie infatti alla cerniera “zero gravity” che consente una progressiva inclinazione dello schermo con un minimo sforzo, l’ampio display da 28’’ dello Studio può essere posizionato fino ad un’angolazione di 20° che ne permette un utilizzo agevole e comodo sia per il disegno che per scrittura.
La particolare struttura lo ha reso sostanzialmente unico nel panorama dei computer fissi e uno dei prodotti più innovativi e interessanti in commercio.
Per Surface Studio Microsoft sembra si sia concentrata più sull’aspetto estetico e funzionale che su quello delle semplici specifiche tecniche dando vita ad un dispositivo elegante, d’impatto e nello stesso tempo innovativo e agevole nell’uso grafico.
L’utilizzo in simbiosi con la Surface Pen magnetica e con il controller Surface Dial posizionabile sul display da 28” con risoluzione 4,5K esaltano le peculiarità grafiche del particolare AIO di casa Redmond.
Nel corso dei prossimi mesi Microsoft dovrebbe presentare una nuova versione di Surface Studio con un nuovo comparto hardware aggiornato alle ultime piattaforme disponibili. Alcune indiscrezioni parlano di un nuovo modello declinato anche in un formato più ridotto rispetto al 28’’ classico con una soglia prezzo più ridotta e rivolta ad un mercato più ampio.