Come era stato annunciato gia l’anno scorso, il Ministero della difesa non rinnoverà le licenze in scadenza con Office, per migrare verso la suite open-source LibreOffice che tutti noi conosciamo.
Sembrerebbe infatti che questa operazione di migrazione, farebbe risparmiare un sacco di soldi al Ministero: si vocifera che il risparmio sia di quasi 30 milioni di euro. In merito a questo situazione, il generale Camillo Sileo ha dichiarato che, considerando la scadenza delle licenze Microsoft office, entro il il 2017, il 70% degli utenti utilizzerà LibreOffice (ben 75.000 utenti).
Al momento la migrazione è gia iniziata e infatti, sembrerebbero esserci gia 5000 postazioni che attualmente utilizzano l’applicazione open-source, i quali si stanno occupando, insieme a LibreItalia dei corsi e-learning: tutto questo per insegnare al personale militare come utilizzare la nuova suite. A tal proposito, il generale dichiara che al momento non è stato riscontrato nessun problema, quindi l’intenzione di procedere con la migrazione, c’è tutta quanta.
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