Microsoft ha, da poco, annunciato l’integrazione di OneDrive Files Restore e Windows Defender per garantire una maggiore sicurezza contro gli attacchi Ransomware.
Internet Security
Le minacce di attacchi da questa particolare classe di programmi malevoli hanno reso necessaria l’intensificazione degli attuali metodi di sicurezza. Stando alle informazioni condivise da Microsoft in questo post, l’integrazione fra i due servizi garantirà una maggiore sicurezza e tempi di risposta molto brevi.
In caso di rilevamento di un programma malevolo, Windows Defender manderà una notifica all’utente, avvisando del rischio ed eseguendo i processi di rimozione. Inoltre, sarà possibile direttamente da Windows Defender accedere alla funzione di File Restore di OneDrive e recuperare i file presenti al momento dell’attacco.
Il recupero dei file avverrà mediante un punto di ripristino, selezionato in automatico per facilitare l’operazione. Ad ogni modo, sarà possibile scegliere anche un punto di ripristino differente da quello auto-selezionato.
La nuova frontiera della sicurezza Microsoft per OneDrive sarà disponibile nei pacchetti: Office 365 Home, Office 365 Personal e per chi usa OneDrive Business. Attualmente questa feature è disponibile per gli utenti Insider, ma sarà presto diffusa globalmente con April Update.
Conclusioni
Microsoft sta, rapidamente, intensificando la sicurezza dei propri servizi per ridurre i rischi di attacchi e tutelare i propri utenti. In conclusione, l’integrazione fra i servizi OneDrive Files Restore e Windows Defender garantirà una maggiore sicurezza per tutti gli utenti che sfruttano i pacchetti sopracitati.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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[OT] Cari amici di Surface Phone, in Redstone 4 secondo me è nascosto un altro piccolo indizio del nostro tanto desiderato Surface Phone/Andromeda.
Premessa: io scrivo male, davvero male. Sebbene il mio italiano sia accettabile, la mia grafia risulta incomprensibile ai più. È sempre stato così. Non mi capivano i miei insegnamenti, non mi capivano gli amici, non mi capivano neppure i miei genitori,
Ovviamente neppure il software di scrittura a mano libera di Windows 10 è mai riuscito a fare miracoli.
Una delle mie preoccupazioni in merito al Surface Andromeda riguardava proprio il fatto che avevo capito che l’input fosse fortemente incentrato sulla penna.
Questa preoccupazione è svanita: Windows 10 April update mi capisce!
Provateci anche voi. O sono impazzito io o il supporto alla scrittura a mano libera è migliorato tantissimo, a un livello che supera tutto ciò che ho provato finora (Galaxy Note ecc. ecc.)
Questo potrebbe (potrebbe!!) implicare proprio un enorme lavoro fatto in vista del Surface Andromeda, che alcuni vedono come un evoluzione del (mai nato) Microsoft Courier.
Voglio una foto della tua calligrafia a mano libera con carta e matita, o pena, se preferisci.
guarda che anche io ho una calligrafia abbastanza pessima, ma Windows ha quasi sempre riconosciuto quanto scritto… infatti è stato negli anni l’unica mia consolazione… hahahaha XD
Sono uno dei primi a voler una sicurezza eccellente, per cui bene così.
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