Panos Panay, il responsabile di tutto l’hardware di Redmond e uno dei dirigenti più importanti dell’intera società, ha rilasciato un’intervista a The Verge che ha attratto la nostra attenzione.
Panay, come sottolineato anche dalla testata statunitense, ha da sempre avuto un debole per i dispositivi mobile e basti pensare al Surface Mini da 7 pollici che egli descrisse come un Moleskine avanzato ma che, all’ultimo momento, venne bocciato dai piani più alti a causa probabilmente di incertezze sul suo successo. Ormai le indiscrezioni sul Surface Andromeda, il device tascabile targato Microsoft dotato di due display, sono diventate numerose e affidabili tanto è vero che, nell’intervista in questione, Panos Panay ne ha confermato l’esistenza ma non la futura commercializzazione dichiarando che per lui sarebbe assolutamente come un figlio tuttavia precisa: “Inventiamo e creiamo i prodotti quando siamo certi che siano giusti, non possiamo introdurre nuove categorie che non siano utili alle persone”. In sostanza sembra che Microsoft non sia sicura se Andromeda abbia o meno il giusto mercato e se, eventualmente, riuscirà a convincere gli utenti.
Nella seconda parte dell’intervista, Panay sottolinea come l’esperienza Surface derivi non solo dall’hardware ma anche dal software che comunica in modo efficiente e completo con la parte fisica dei device. Infine, viene esalata la modularità del Surface Hub 2 che potrebbe estendersi anche ad altri dispositivi come il prossimo Surface Studio…
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A me pare che nel testo inglese più che non confermare la futura commercializzazione dei dispositivi mobili la escluda categoricamente.
E lo fa proprio per le ragioni che io vi anticipai la scorsa primavera e che sono dettate dal marketing: non esiste spazio commerciale perché il mercato non ha bisogno di nuovi prodotti.
Il mercato, invece cerca sempre le novità basta saper proporre in questo mercato globale qualsiasi cosa innovativa ha grosse potenzialità di successo. L’uomo in se stesso ama la varietà delle cose , non è che tutti noi piaccia una sola auto, per esempio , ma moltissime varietà, la stessa cosa per gli Smartphone ci sono migliaia di modelli , e ognuno sceglie a suo gusto, perciò non é detto che Andromeda, non sia vendibile anzi se innovativo può spaccare il mercato per rivoluzionarlo .
migliaia di modelli che montano tutti Android e usano le stesse app..
O una ristretta quantità di modelli che eseguono iOS venduti a centinaia di milioni di pezzi a clienti che spendono dieci volte più di quelli Android
In questa tipologia di mercato, servono grandi numeri per avere l’implementazione di app e servizi! Senza numeri, ne consegue che non ci saranno sviluppatori, di conseguenza app, di conseguenza sara un prodotto poco attrattivo
Ovviamente nel titolo c’è la parte “del figlio” e manca la parte essenziale del suo ragionamento..
Come dice il proverbio…
Ogne scarrafone è bell’ a mamma soja.
🙂
Ah ah ah
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