Durante l’evento E3 Microsoft ha presentato Project xCloud al pubblico, mostrando alcune delle potenzialità del progetto e stupendo il pubblico.
Project xCloud on Smartphone
Uno dei colpi di scena della presentazione condotta da Microsoft è stata la registrazione dell’esperienza di gioco Project xCloud su un Samsung Galaxy S8. Il terminale è stato ripreso durante lo streaming di Halo 5, mostrando un alto livello di frame-rate e un’alta giocabilità. A completare l’esperienza di gioco del famoso sparatutto del segmento Xbox troviamo la possibilità di utilizzare un controller Xbox One. Durante questa prova sono presenti solamente 16 frame di input latency, che producono 67ms di input lag.
Durante la presentazione E3, come le fonti tengono a precisare, non è certo se fosse presente una console da usare come server locale o se Project xCloud sfruttasse un server alimentato da Azure. Nel primo caso significherebbe che il progetto registrerà un livello di input latency maggiore, presentando qualche lag di frame. Nel secondo invece potrebbe comportare una migliore affidabilità dei server Microsoft rispetto a quelli di Google Stadia. Secondo i dati registrati in una media di esperienze con Stadia è presente un input latency di 120ms circa: dando molto vantaggio a Microsoft con i 67ms registrati.
Nel panorama del Cloud-Gaming sono presenti ancora molte incertezze su chi dei tre contendenti avrà il posto di “miglior servizio di gaming”. PlayStation Now dalla sua possiede una presenza sul mercato da maggior tempo, fornendo dei server ottimizzati, mentre le altre due tecnologie risultano ancora giovani. All’apertura ufficiale dei servizi Project xCloud potremo vedere l’efficacia della strategia Microsoft nel suo progetto per il Cloud-Gaming.
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