Qualcomm annuncia Snapdragon 778G 5G, un SoC fascia media mirato a competere nel mercato globale grazie a prestazioni alte e prezzo contenuto.
Qualcomm Snapdragon 778G 5G Mobile Platform
Il processore Snapdragon 778G offre prestazioni di fascia media-alta similari a quelle già viste con il SoC (System on a Chip) Snapdragon 780G. A differenza di quest’ultimo troviamo un processo produttivo a 6nm (5nm 780G) mantenendo la medesima configurazione del cluster. Snapdragon 778G usa, infatti, il Kryo 670 (octa-core 64 bit) con clock fino 2,4 GHz, composto da: 1x Cortex-A78 2.4GHz, 3x Cortex-A78 2.2GHz, 4x Cortex-A55 1.9GHz. Lato GPU troviamo una Adreno 642L, molto simile in prestazioni alla 650, che supporta display nativi fino a 144Hz in FHD+. Il chip utilizza un modem Snapdragon X53 5G integrato, il medesimo del 780G, che offre supporto solo per le reti sub 6GHz.
Principali caratteristiche del nuovo SoC Snapdragon:
- Multimedialità
Il Qualcomm Spectra 570 include un triplo ISP che consente di scattare tre foto da 22 MP in contemporanea da ogni obiettivo. Inoltre, permette di catturare foto brillanti in condizioni di bassa luminosità e oltre un miliardo di sfumature di colore grazie a HDR10+.
- Connettività FastConnect 6700
Il nuovo chip di Qualcomm supporta il nuovo standard Wi-Fi 6E che è grado di offrire una velocità fino a 2.9Gbps e il Bluetooth 5.2.
- Qualcomm AI Engine (6a generazione) Hexagon 770
Migliora le prestazioni ed è in grado di arrivare fino a 12 TOPS (trillion operation per second). Il chip viene ulteriormente migliorato da Qualcomm Sensing Hub (2° generazione) che incorpora un acceleratore di intelligenza artificiale vocale e audio dedicato per un’assistenza AI sempre attiva e a bassa potenza.
- Qualcomm Game Quick Touch
Migliora l’esperienza di gioco fornendo una velocità di input fino al 30% più veloce riducendo latenza e ritardo nella ricezione dei comandi. Maggiore competitività nei giochi grazie alle ottimizzazioni di Software e Hardware.
Considerazioni personali
Il nuovo Snapdragon 778G differisce dal 780G per il processo produttivo e la GPU in uso, con differenze minori per quanto concerne le connettività e la fotocamera. In termini di efficienza energetica risulta meno prestante del 780G visto l’utilizzo dei wafer a 6nm, ma la differenza non è percettibile dall’utenza e non influenzerà la durata della batteria. Qualcomm ha deciso di puntare su questo processo produttivo in modo tale da utilizzare due differenti nodi e riuscire a garantire un adeguato numero di pezzi senza saturare il nodo a 5nm delle fonderie Samsung.
L’utilizzo di un processo produttivo a 6nm, in combinazione alle piccole rifiniture e ottimizzazioni di Qualcomm, potrebbe comportare il lancio di un ottimo SoC fascia media dal costo contenuto.
Stando alle informazioni attualmente disponibili il primo partner ad adottare la nuova tecnologia di casa Qualcomm dovrebbe essere Honor con la serie 50. Ad utilizzare il medesimo SoC saranno anche: iQOO, Motorola, Oppo, Realme e Xiaomi andando a sviluppare nuove alternative per la fascia media.