Il rifiuto, da parte di Qualcomm, delle offerte di Broadcom ha scatenato una risposta aggressiva da parte della compagnia.
La stretta di Broadcom
In precedenza avevamo parlato dell’offerta di Broadcom, pari a 130 miliardi di dollari, per l’acquisizione di Qualcomm. La nota ditta statunitense ha però rifiutato l’offerta e i relativi termini; portando Broadcom all’attuazione di una politica di acquisizione aggressiva.
Stando alle notizie attuali, la società starebbe tentando di rimpiazzare alcune posizioni cardine della direzione di Qualcomm; ponendo al loro posto dirigenti favorevoli all’acquisizione. Sembra però che Microsoft e Google, i due maggiori partner di Qualcomm, abbiano appoggiato la ditta nel rifiuto di tutte le offerte.
I motivi che portano i due colossi a difendere la società statunitense sono vari. Fra questi possiamo citare l’interesse di entrambe per i dipartimenti di ricerca e sviluppo, attualmente concentrati sul 5G, che verrebbero di certo tagliati dopo l’acquisizione. Oltre all’interesse nella ricerca e nelle nuove tecnologie, per di più, l’acquisizione comporterebbe un grosso vantaggio per Apple.
Ricordiamo infatti che Qualcomm è, soprattutto, diretta rivale di Apple e si contendono diversi sviluppi. Il successo dell’operazione porterebbe alla perdita di una società indipendente, concentrata sulla ricerca, per una società controllata da Broadcom; senza alcuna competizione verso Apple.
Sia Microsoft che Google hanno espresso le proprie considerazioni riguardo l’intera operazione, chiedendo però che non venissero rese pubbliche. Nell’attuale situazione nessuna delle società coinvolte ha rilasciato dichiarazioni effettive in merito.
Conclusioni
Microsoft ha investito molto in Qualcomm per la realizzazione di Windows on ARM; riponendo la sua fiducia nella società statunitense. Con l’inserimento degli Snapdragon 835 nei PC Microsoft di nuova generazione, la ditta ha consolidato la propria posizione. In conclusione: un’acquisizione forzata porterebbe alla perdita dell’identità ottenuta. Vedremo in futuro l’evoluzione della situazione e la presenza di nuove trattative.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.
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Se Qualcomm resiste ora per un po’ Broadcom non ha senso formuli nuove offerte.
La politica di Broadcom è molto aggressiva, non si sa come possa evolversi la situazione e quali siano le mosse per portare l’acqua al proprio mulino. Ricordiamoci che l’economia, dietro a società di questo genere, consente l’uso di grossi finanziamenti. Se realmente possono modificare l’idea interna, dietro Qualcomm, è anche possibile fornire una cifra apprezzabile e comprarla. Dipende che strada si decide di seguire, perché ora come ora Broadcom sembra sempre più interessata in Qualcomm.
Non necessariamente: il cosiddetto”Hostile takeover” è una pratica piuttosto comune sebben in questo caso mi sembra più finalizzata a mettere sotto pressione il Board attuale che a rimpiazzarlo tout court. Del resto non è che le cose vadano molto bene per la Qualcomm: fra le indiscrezioni che l’ anno prossimo Apple potrebbe rimpiazzarla come fornitore usando invece Intel ed il crollo dei prodotti gli investitori potrebbero essere allettati ad esplorare alternative all’ attuale strategia societaria.
Microsoft NON deve fissarsi con un solo fornitore ARM. Deve avere più carte da giocare nel caso succeda qualcosa
Attualmente non è fissarsi solo sull’ARM. La notizia è incentrata su Qualcomm, se uno parla di Qualcomm e Microsoft il primo pensiero e Windows on ARM. Microsoft continua a curare differenti divisioni, progetti ed eventi. Nonostante l’ARM non sia il primo punto dove Microsoft deve impegnarsi, è abbastanza comprensibile la difesa del suo investimento e di un partner che ha dato molto alle attuali tech made in Microsoft
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