La conferenza NVIDIA ha mostrato al mondo la potenza della serie RTX 3000 ed ecco alcuni dei punti forti che caratterizzano la nuova generazione di GPU.
RTX – Architettura Ampere
Le schede RX di AMD hanno riscosso molto successo nell’utenza e a breve faranno la loro comparsa le schede di seconda generazione basate su architettura RDNA 2. Per anticipare le mosse di AMD e riprendere terreno, nel campo delle GPU, NVIDIA ha rivoluzionato la serie RTX adottando l’architettura Ampere.
La nuova architettura sfrutta transistor da 8nm e questo garantisce una maggiore densità di transistor rispetto all’architettura Turing. L’aumento di transistor, in combinazione al processo costruttivo a minor numero di nm, porta due grossi vantaggi: maggiore efficienza energetica e maggiori prestazioni. Questi parametri comportano un minor consumo in termini di watt e un aumento di prestazioni nette dando maggiore dinamicità alle nuove GPU.
In combinazione ai transistor, realizzati da Samsung, troviamo le nuove memorie GDDR6X progettate e prodotte da Micron. Rispetto alla serie GDDR6 è presente un aumento delle prestazioni derivanti dall’adozione delle tecniche di segnalazione multilivello PAM4 (four-level Pulse Amplitude Modulation). Con l’introduzione di tale elemento la trasmissione dei dati subisce un notevole aumento di velocità spostando il limite di larghezza di banda da 64GBps a 84GBps. Questo aumento, in termini matematici, rappresenta un guadagno di circa 30% rispetto alla precedente generazione. A livello di sistema questi dati si manifestano in una larghezza di banda complessiva di 1TBps.
I core delle nuove RTX portano anch’essi varie novità grazie all’adozione dei Ray Tracing core (2th gen) e Tensor Core (3th gen). I core RT di nuova generazione massimizzano la qualità durante le fasi di rendering fornendo maggiore realismo alle immagini e agli elementi luminosi contenuti in esse. I Tensor Core svolgono un ruolo fondamentale nell’ottica di training AI e forniscono un’elevata accelerazione di tale processo. Riducendo i tempi di traning si accelera in modo dinamico la produttività, che porta a una migliore efficienza nella gestione dei carichi di lavoro.
Conclusioni
Le innovazioni introdotte da NVIDIA nella nuova serie RTX porteranno grandi novità nel campo del gaming e della creazione dei contenuti. I modelli RTX 3090 e 3080, progettati per la fascia alta del mercato, risponderanno alle esigenze dei creatori di contenuti o degli appassionati di Hardware, mentre i modelli RTX 3070 garantiranno alte prestazioni a un costo contenuto.
Con il lancio della prossima generazione di Schede Madri, dotate di porte PCI-E 4.0, la tecnologia mostrata da NVIDIA riceverà un notevole aumento di prestazioni. Le attuali schede, dotate di porte PCI-E 3.0×16, non comportano un effettivo “collo di bottiglia” e gli utenti beneficeranno delle innovazioni marcate NVIDIA.
In conclusione, vedremo nei prossimi mesi i primi dati di utilizzo delle nuove GPU e come risponderanno alle esigenze dell’utenza.
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