Surface Andromeda è stato “ufficialmente” rimandato all’anno prossimo?

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Surface Andromeda
Surface Andromeda

Continuano incessanti le indiscrezioni riguardanti il Surface Andromeda su cui, sebbene ormai sicuri della sua esistenza nei laboratori di Redmond, persiste ancora qualche dubbio sulla commercializzazione.

Steve Troughton-Smith, uno sviluppatore piuttosto famoso sia in ambito Apple che Microsoft, ha affermato pochi giorni fa tramite il suo account Twitter che Surface Andromeda è stato “ufficialmente” rimandato all’anno prossimo e dunque non vedremo nessun annuncio durante l’autunno del 2018 come inizialmente previsto dalla stessa compagnia. Probabilmente vi starete chiedendo il perchè dare conto ad un semplice sviluppatore il cui nome, probabilmente, non vi dice nulla. Ebbene, pare che tale developer abbia dei contatti abbastanza stretti con Microsoft poichè è stato il primo a rivelare il nome del tablet economico targato Redmond presentato ieri ossia Surface Go e a rivelare anche l’esistenza di una recente conferenza interna che Panos Panay avrebbe tenuto insieme ad alcuni dipendenti, notizia poi confermata anche da Windows Central.

Tuttavia, non credete che Andromeda arriverà sicuramente l’anno prossimo in quanto Microsoft, nel 2019, potrà intraprendere tre strade: abbandonarlo, rimandarlo nuovamente o finalmente presentarlo al grande pubblico. La ragione per cui il Colosso statunitense ha positicipato il tutto è, come ovvio che sia, l‘assenza di un vero ecosistema pronto al debutto e del supporto da parte degli sviluppatori di terze parti. La stessa indiscrezione è stata anche riportata da Zac Bowden e Tom Warren, rispettivamente giornalisti di Windows Central e The Verge.

Conclusioni

In conclusione, il dispositivo mobile definitivo non arriverà probabilmente quest’anno e ci sarà quindi da aspettare (e anche parecchio). In compenso, però, sembra essere stata ormai smentita del tutto la tesi formulata da Mary Jo Foley che ha ipotizzato una cancellazione del progetto avvenuta mesi fa.

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Fonte

36 Commenti

  1. Il dubbio è: come creare l’ecosistema da qui al 2019? Pagheranno i grossi sviluppatori per portare le app su Windows? Attenderanno l’esplosione delle PWA. Insomma, se rimandano al 2019 dev’esserci un piano per il 2019, altrimenti che senso ha?

    Continuo a pensare che sarebbe meglio rendere disponibile un dispositivo di super nicchia rivolto ai super nerd/influencer che possa ‘accendere la miccia’.

    Se poi dovesse uscire quando ci saranno già dispositivi con il doppio schermo Samsung/Android sarebbe un bel disastro.

    • Tieni presente che Microsoft fortunatamente non costruisce dispositivi per super-nerd/influencer. Inoltre, il marchio Surface ha ormai una forte credibilità e se riterranno che non valga la pena, Andromeda resterà nel cassetto. In quanto ad eventuali dispositivi con doppio schermo realizzati dalla concorrenza, li vedo solo come un fatto puramente estetico: senza un Software adattivo e modulare, resteranno sempre degli Smartphone. Sarebbe come costruire un auto 4per4 a livello di carrozzeria ma tutto il resto no.

      • Una distribuzione stile Hololens, tuttavia, non sarebbe male. Prezzo alto, pochi mercati, lancio in sordina, capacità stratosferiche che lo facciano diventare oggetto del desiderio.

    • “Continuo a pensare che sarebbe meglio rendere disponibile un dispositivo di super nicchia rivolto ai super nerd/influencer che possa ‘accendere la miccia’”

      Sarei anche d’accordo su tale affermazione, tuttavia, l’impegno (soprattutto economico) in questa direzione, risulterebbe infruttuoso.
      Un device del genere dovrebbe essere rivolto ad un pubblico più grande possibile, anche perché va considerato che il dispositivo è già di nicchia, soprattutto considerando il costo (solo Apple, attualmente, può permettersi di proporre device con costi elevati)

      • Beh, non è vero Rafael.
        Con iPhone x Apple ha consentito anche agli altri OEM di puntare al massimo possibile della tecnologia corrente, e di conseguenza ai costi elevati.
        Quella che ha saputo meglio approfittarne è stata Huawei, che dei suoi Mate 10 Pro da 850 euro ne ha venduti tantissimi nonostante esistesse la ben più economica versione Honor identica in tutto fuorchè nella disponibilità della gestione Desktop.

        • Vero, su questo hai pienamente ragione, però, gli altri oem devono necessariamente offrire una Line up che include anche prodotti di fascia più bassa…

          • mai stato così soddisfatto di un top di gamma, e sì che ne ho avuti di ogni genere a marca.
            L’unica cosa deludente è il display, che non regge il confronto con quello del precedente OnePlus 3T.
            Se l’offerta resta questa il prossimo anno lo sostituirò con il suo successore mate (20?) Pro
            Se decidi di acquistarlo ti sconsiglio la versione povera, punta sul Pro

          • Trovi usati indistinguibili dal nuovo comprati e rivenduti dopo poche settimane da gente fulminata dal fascino dell’iPhone X.
            Il mio aveva una manciata di giorni di vita, scontrino a prezzo pieno.

        • Vero ma parliamo di iPhone, non di un dispositivo sconosciuto, di una ditta che nel settore ha subito un fallimento catastrofico e uno che ha uno store scrausissimo.

          • No, Microsoft. Huawei (per quanto ne so) va benone e spero pure che si diffonda capillarmente Xiaomi. M$ non ha certo la brandizzazione di APple per invogliare OEM a seguirla in una strada che, con tutte le possibilità del mondo, li condurrebbe alla catastrofe commerciale. Poi se mi sbaglio non felice, ma felicissimo!

          • Ma qui si parla di Android ed in particolare di Huawei.
            Nessuno prende anche solo in considerazione l’idea che i telefoni Windows possano tornare sul mercato 🙂
            Apple è come la Coca-Cola: il prodotto migliore nel suo settore. Inutile stare a tentare raffronti.

    • L’ecosistema ci sarebbe anche: Consolle (che possono anche fare da TV Box), Portatili, tablet e persino un AIO. Manca giusto uno smartwatch.

  2. Tanto vale cancellarlo proprio, il prossimo anno probabilmente ci saranno device pieghevoli e altre soluzioni simili, e Microsoft arriverà (ancora) in ritardo

    • Credo si stiano scervellando per trovare delle motivzioni d’aacquisto che spingano gli utenti a portarsi dietro un aggeggio pieghevole oltre al telefono che hanno già in tasca… magari riescono a trovarne una.

        • I segmenti liberi nei portatili innovativi esisterebbero, una volta feci l’esempio dl gaming portatile.
          Resta da stabilire se nessun OEM vi si è spinto perchè nessuno ci ha pensato (difficile) o se non lo hanno fatto perchè la posta non vale la candela (più probabile)

  3. “non vedremo nessun annuncio durante l’autunno del 2018 come inizialmente previsto dalla stessa compagnia.”

    Devo essermi perso qualcosa perché non ricordo alcun comunicato in tal senso.

  4. Che palle ste app ☹, sapete cosa sarebbe una figata assurda? avere tra le mani quel device in copertina???

  5. I rumor si contraddicono? Valgono quel che valgono, cioè…c’è un po’ di confusione sul chi fa che cosa.

  6. Non vedo perchè il presunto “rimando” dovrebbe smentire la presunta “cancellazione”

  7. “grande pubblico” ? non capisco come si possa non pensare che sarà (sarebbe) un prodotto di nicchia..

  8. L’importante, almeno, è che ce lo facciano vedere con una demo quest’anno. Poi possono rimandare anche in autunno 2019

  9. Si vabbè ormai è come credere negli asini volanti. Mi devo decidere a scegliere un mer* osissimo android. Pace e bene a tutti.

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