Surface Book 2: lo abbiamo provato e ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi

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Ieri, 15 febbraio 2018, il Surface Book 2 è approdato ufficialmente nel mercato italiano con la versione da 13.5 pollici, mentre quella da 15 arriverà il 6 aprile.

Per festeggiare il lancio di questo nuovo dispositivo anche nel Bel Paese, dopo una lunga attesa iniziata già dal primo modello, Microsoft ha organizzato ieri sera, più precisamente dalle ore 20:00, un evento privato tenutosi nella Microsoft House di Milano. Per privato s’intende che è stato limitato a pochissime persone (praticamente solo giornalisti e dipendenti), mentre per tutti gli altri è stata dedicata una breve diretta sul profilo Facebook ufficiale di Windows Italia.

Durante la conferenza, Paola Cavallero, la direttrice della Divisione Consumer & Device Sales, ha illustrato le potenzialità del nuovo Surface Book 2 dedicato ai professionisti che necessitano di un hardware molto prestante e versatile, ma volendo si può anche giocare nonostante il gaming non sia il suo target principale: grazie alla GPU GTX 1060, infatti, i titoli più pesanti ed esosi di risorse come Gears Of War 4 riescono a girare in 1080p – 60fps. E come non menzionare la sua cerniera, caratteristica unica del device, il design, i materiali di qualità e il display 3240x 2160.

Caratteristiche Tecniche

13,5”

  • Processore: Intel Core i5 o i7 di ottava generazione
  • Autonomia: Fino a 17 ore di riproduzione video
  • GPU: NVIDIA GeForce GTX 1050
  • ROM: SSD da 256 GB, 512 GB o 1 TB
  • RAM: 8 o 16 GB LPDDR3
  • Display: 13,5” PixelSense, 3000 x 2000 (267 DPI), touchscreen
  • Audio: Doppi microfoni, speaker frontali con Dolby Audio Premium
  • Connettività: Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.1 LE
  • Porte: 2x USB 3.0 Type-A, 1x USB Type-C, 1x UHS-II SDXC card reader, ingresso aux 3,5 mm, 2x Surface Connect
  • Fotocamere: 5 MP frontale, 8 MP posteriore

15”

  • Processore: Intel Core i7 di ottava generazione
  • GPU: NVIDIA GeForce GTX 1060
  • ROM: SSD in tagli da 256 GB, 512 GB o 1 TB
  • RAM: 8 o 16 GB LPDDR3
  • Display: 15” PixelSense, 3240 x 2160 (260 DPI), touchscreen
  • Autonomia: Fino a 17 ore di riproduzione video
  • Connettività: Wi-Fi 802.11ac, Bluetooth 4.1 LE, Xbox Wireless integrato
  • Porte: 2x USB 3.0 Type-A, 1x USB Type-C, 1x UHS-II SDXC card reader, ingresso aux 3,5 mm, 2x Surface Connect
  • Fotocamere: 5 MP frontale, 8 MP posteriore con autofocus
  • Audio: Doppi microfoni, speaker frontali con Dolby Audio Premium
  • Peso: 1,90 k

Comunicato Stampa

Un giorno importante per Microsoft che annuncia la disponibilità sul mercato italiano del Surface Book 2 in versione da 13.5”, il potentissimo laptop con una grafica incredibile e fino a 17 ore di autonomia. Il nuovo arrivato della famiglia Surface è acquistabile a partire da oggi sul Microsoft Store e presso i rivenditori autorizzati.

Surface Book 2 è il Surface più performante di sempre, che unisce la potenza di un laptop premium e la versatilità di un tablet in un device dal design unico e inconfondibile. Grazie ai processori Intel Core di settima e ottava generazione uniti al NVIDIA GeForce GTX 1050, il nuovo membro della famiglia Surface mette a disposizione dell’utente prestazioni eccezionali, garantendo la potenza e la grafica necessaria per un’esperienza di utilizzo mai vista prima.

Per i consumatori sarà possibile acquistare il Surface Book 2 sul Microsoft Store o presso i rivenditori autorizzati quali Amazon, ePrice, Euronics, MediaWorld, Unieuro, Vobis e Wellcome. Il Surface Book 2 sarà inoltre disponibile per i clienti Commercial presso il canale dei Partner autorizzati Microsoft.

Il Surface Book 2 è nato per offrire agli utenti il massimo della portabilità senza rinunciare alle migliori prestazioni. Grazie inoltre alla compatibilità con Surface Pen e ai suoi 4096 punti di pressione, il nuovo dispositivo permette di liberare la propria creatività, offrendo un’esperienza di Inking unica e permettendo di trasformare il laptop in una vera e propria tela digitale.

Surface Book 2, intervista esclusiva con Lorenza Poletto, Category Manager Surface Microsoft Italia

Surface Book 2, intervista esclusiva con Lorenza Poletto, Category Manager Surface Microsoft Italia

Immagini

In conclusione, rimaniamo con il nostro pensiero “Ne siamo rimasti piacevolmente sorpresi”. Certo il prezzo forse non è proprio basso ma è bene ricordare che si tratta di un prodotto destinato a professionisti (architetti, sviluppatori, designer) che di certo non badano a spese se questo può incrementare la loro produttività e, quindi, i loro guadagni. Se non si desidera spendere così tanto, è comunque possibile orientarsi sui validissimi device degli OEM ed è proprio questo il bello di Windows 10: sei libero di spendere 2.000 euro oppure 200, a differenza di Apple.

Piccola curiosità, all’evento c’è stato un ospite d’onore alla Microsoft House, lo chef Bruno Barbieri divenuto famoso grazie alla trasmissione televisiva MasterChef.

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6 Commenti

  1. Gran bel prodotto.
    Altro che mackbook vecchi come il cucu.
    Assurdo ,tempo fa(molto tempo fa) Apple era sinonimo di innovazione, ora arranca scopiazzando qua e la.
    Come é caduta in basso,per sua fortuna ancora reggono le balle portate i giro da un po di anni,la gente crede anche agli asini che volano.
    “Tipo su i prodotti apple non servono antivirus.”
    “nom servono cpu e schede video potenti sono ottimizzati”
    Si certo prova, a farmi un rendering con rhimo 3D o con aftereffect o 3D studio max ….come dici non esiste per osx,
    Ma come non sono apparecchi professionali?
    Se sono considerati professionali dovrebbe esserci per forza.
    Professionali tra i bimbi forse.
    Roba da matti.,
    da sganasciarsi dalle risate.

  2. Gran bel prodotto.
    Altro che mackbook vecchi come il cucu.
    Assurdo ,tempo fa(molto tempo fa) Apple era sinonimo di innovazione, ora arranca scopiazzando qua e la.
    Come é caduta in basso,per sua fortuna ancora reggono le balle portate i giro da un po di anni,la gente crede anche agli asini che volano.
    “Tipo su i prodotti apple non servono antivirus.”
    “nom servono cpu e schede video potenti sono ottimizzati”
    Si certo prova, a farmi un rendering con rhimo 3D o con aftereffect o 3D studio max ….come dici non esiste per osx,
    Ma come non sono apparecchi professionali?
    Se sono considerati professionali dovrebbe esserci per forza.
    Professionali tra i bimbi forse.
    Roba da matti.,
    da sganasciarsi dalle risate.

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