Sono passati pochi giorni dall’evento organizzato da Microsoft a New York. Le novità presentate, in ambito software e hardware, hanno ulteriormente rafforzato la sua posizione di azienda innovativa, con novità sostanziali che andranno a incidere in maniera netta sul futuro tecnologico.
Microsoft ha gettato le basi per un ulteriore slancio verso il futuro e, ancora una volta, ha indicato ai partner la strada da seguire. Il nome del prossimo grande aggiornamento di Windows 10, Creators Update, fornisce delle chiare indicazioni sulla strada intrapresa dall’azienda di Redmond. È una scelta che evidenzia in maniera cristallina la centralità del suo brand Surface, hardware che oltrepassano i rigidi limiti imposti dalle categorie in cui sono collocati i dispositivi attualmente in commercio.
Con l’eclatante presentazione del Surface Studio e il potenziamento del Surface Book i7 (in attesa del Book 2 e del Pro 5) si immettono sul mercato dei dispositivi eclettici e dalle molteplici funzioni, perfettamente adatti alle esigenze di utenti consapevoli e creativi. Il Surface Studio è l’esempio massimo di questa strategia commerciale: un dispositivo in cui un creativo può veramente coniugare innovazione e praticità da un’unica postazione. Henri Poincaré (matematico, fisico teorico e filosofo naturale francese) definisce così il termine creatività:
Unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili.
È una definizione perfetta con la concezione intrapresa con coraggio da Microsoft con il lancio del Surface nel 2012 (tra lo scetticismo ironico della concorrenza) e che con Surface Studio raggiunge vertici assoluti. Ma al di là delle specifiche di quest’ultimo dispositivo, il brand Surface in sé rappresenta la filosofia innovativa di Microsoft guidata da Satya Nadella.
I Surface Pro e Book, nello specifico, sono dei dispositivi con un costo relativamente alto, ma per fortuna offrono davvero quello che promettono e quindi sono molto apprezzati da quegli utenti disposti a non scendere a compromessi. D’altro canto, i partner di Microsoft propongono anche dei device di ottima qualità con prezzi più abbordabili, in modo da offrire anche a un pubblico più generalista i vantaggi di un software sempre più performante come Windows 10.
A questo proposito voglio sottolineare come i Surface senza Windows 10 non avrebbero raggiunto il suo punto più alto, e allo stesso tempo le potenzialità del nuovo OS non si sarebbero sviluppate (Windows Ink, il 3D ecc.) se Microsoft non avesse affidato la linea Surface nelle sapienti mani di Panos Panay (graffiante anche sul palco e simbolo del brand).
Entrando nel dettaglio dell’evento di New York, il Surface Book i7 è stato potenziato e, dalle specifiche annunciate, risulta che l’autonomia della batteria raggiunge 16 ore, la potenza della scheda grafica è stata raddoppiata, inoltre il dispositivo nel suo complesso è tre volte più potente di un MacBook. Per garantire le aumentate prestazioni, tra l’altro, il Surface Book i7 dispone di un raffreddamento con doppia ventola. Da notare, come abbiamo visto in alcuni video di presentazione, il dispositivo (come pure il Pro 4) potrà avvalersi del nuovo accessorio Surface Dial, e diventare maggiormente performante anche per il gaming.
Ora non sappiamo se sarà commercializzato anche in Europa ma il nuovo Book i7 è un ulteriore fiore all’occhiello della famiglia Surface. Il Surface Pro 4, invece, è rimasto invariato riguardo a specifiche tecniche ma il prezzo è sceso sotto € 1000: un’occasione davvero imperdibile.
Ora qualcuno potrebbe obbiettare che lo sviluppo del brand non potrà dirsi completo se non arriverà un dispositivo all’altezza con a bordo Windows 10 Mobile. La risposta a questa giusta obiezione mi porta a far notare come l’evento del 26 ottobre abbia in realtà implicitamente fugato i dubbi di chi sappia osservare tra le righe. È intuibile, da quello che abbiamo visto, che il Surface Phone (e anche l’eventuale Surface Mini) non sarà un dispositivo qualunque ma qualcosa al di fuori del consueto, come insegna la filosofia del brand. Ora l’unico dubbio resta soltanto quando verrà annunciato. Il prossimo 2 novembre forse ne sapremo di più.
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Eh beh…. se proprio la devo dire tutta, non è il Surface Book sia proprio qualcosa di entusiasmante …è un “semplice” upgrade. Il prezzo a mio avviso è un tantino esagerato, ma volendo fare un paragone con quello che abbiamo visto ieri all’evento Apple, Microsoft è praticamente avanti anni luce. Penso che Apple, dopo aver visto Surface Dial si sia letteralmente vergognata di presentare il giorno dopo il nuovo macbook con la touchbar vecchia di 10 anni …. (che poi ovviamente, hanno spacciato per innovazione…. che cosa ridicola) ….tra l’altro ad un prezzo praticamente improponibile.
Microsoft è per me diventata il punto di riferimento hardware di qualità. Il brand Surface è il top. Basta!
Il Book i7 nuova versione andrebbe provato ma, se confermato, mi pare un update sostanzioso. Speriamo che Microsoft ce ne faccia provare uno. ?
É stato semplicemente un update quello del Surface book, un incremento di prestazioni e altre miglioria, ma rasta sempre fantastico.
É l’unico della sua categoria, per quello che costa tanto, ma la Microsoft è milioni di volte più innovativa di Apple. Non è possibile che un azienda riccona come Apple negli eventi di quest’anno non ha fatto innovazioni, non è accettabile, ma tanto alla gente gliene frega solo della mela illuminata che fa figo.
Si, ma Apple di questo passo sarà di moda ancora per poco tempo. I fanboy si stanno iniziando a scocciare di questi eventi inutili.
Sperem, perché per noi che ce ne intendiamo è umiliante da parte della Apple produrre il Mac e iPad per cercare di essere competitivi con i Surface, in America la Microsoft fa pubblicità delle infinite cose che ha il Surface in più di Apple e ci vorrebbe anche in Italia questa pubblicità, spero che facciano qualcosa, spendono tutti quei soldi per la nuova sede Microsoft Italia qui a Milano e dovrebbero fare qualche pubblicità in più.
Non vedo l’ora che la Microsoft umili anche l’Iphone, perché la MS ha una forza di inventiva che nessuno ha, noi non siamo mai stati capaci di immaginare come potrebbe essere un nuovo modello, chi poteva aspettarsi il Surface dial (stra umilia la touchbar) o il Surface studio touch e reclinabile? L’anno scorso chi poteva immaginarsi il Surface book?
Sono strasicuro che il Surface Phone sarà un’altro gioiellino!! Microsoft ha letteralmente umiliato Apple in questo scontro tra eventi…. Quando uscirà Surface Phone, sarà la fine per tutti! 😀
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