Surface Pro 5 su base AMD ? Un indizio nel prossimo “Alien: Covenant”

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Enrico Rovacchi
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SPro5_on_Alien_Covenant
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Finora si è sempre discusso di come la prossima generazione di Surface Pro, la quinta, si sarebbe basata quasi sicuramente sulla nuova piattaforma Intel Kaby Lake ed eventualmente sul recente Qualcomm Snapdragon 835 per un’eventuale versione su base ARM.

Ora sembra invece che per il prossimo Surface Pro 5 Microsoft potrebbe adottare la nuova piattaforma AMD Ryzen, non è dato sapere se a fianco o meno a quella Intel.

L’ipotesi è nata a causa della pubblicazione del nuovo trailer del prossimo film di Ridley Scott “Alien: Covenant” in uscita nelle sale cinematografiche il prossimo Maggio dove appare un Surface Pro (non è dato sapere se 4 o 5) all’interno del film. Nulla di nuovo se non fosse che il trailer risulterebbe sponsorizzato da AMD per la sua nuova piattaforma Ryzen.
Nonostante quindi si noti in modo evidente l’utilizzo di un Surface Pro in molte scene del film Microsoft avrebbe preferito rimanere dietro le quinte per lasciare spazio ad AMD per la sponsorizzazione.

A tal proposito risulterebbe infatti alquanto strano che nel trailer sponsorizzato da AMD venissero presentati e utilizzati dispositivi su base Intel.

Naturalmente per ora non c’è alcuna ufficializzazione né da parte del colosso di Redmond né da parte di AMD stessa, l’unico dato certo è che in questa come in altre pellicole si è scelto di utilizzare un device Microsoft in alcune scene del film, così come evidentemente non è chiaro se l’esemplare si Surface che si nota nelle scene appartenga all’attuale generazione o alla prossima.

Per la prossima generazione di Surface Microsoft potrebbe quindi aver optato per la nuova architettura AMD Ryzen, in sostituzione o a fianco a quella Intel, prevedendo evidentemente in questo caso la presentazione di più versioni di Surface Pro 5: tutte le ipotesi sono quindi possibili.

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6 Commenti

  2. Sarebbe un’ottima scelta quella di pubblicizzare il Surface pro 5 in un film di fantascienza così famoso, darebbe al Sp5 un’aria molto futuristica.
    Da quel fotogramma non si può capire se sia un pro 4 o pro 5, ma per il trailer utilizzare il Sp4 ci può stare assolutamente.
    Riguardo al processore, boh, tra pochissimo tempo sapremo tutte le caratteristiche del dispositivo.
    A quanto pare quello del Surface è un brand molto popolare in America, si spera che tra non molti anni anche in Italia riescano a raggiungere la stessa popolarità dei marchi Apple.
    Tornando a parlare del Surface book 2, nel caso sia più economico (1200€ circa per una versione con Intel i5) e abbia un touchpad come quello del MacBook pro, potrebbe veramente essere un successone.
    Sono giovane, in casa non sono io che decido, mia madre con il buono insegnanti ha comprato un MacBook pro 13 retina del 2015, il penultimo uscito, con 22% di sconto dell’Unieuro e 500€ della carta del docente alla fine ci è venuto a costare poco più di 600€, motivo dell’acquisto: “ce l’hanno tutti”.
    In casa sono l’unico capace di usare MacOs (mio padre non si trova per niente bene con MacOs e non può stare senza Microsoft solitaire collection e mia madre non sa usare l’Os), quindi, da amante del mondo Microsoft è toccato proprio a me avere il Mac.
    Col Mac ammetto di trovarmi bene, ha un’ottima qualità costruttiva e l’Os è gradevole, ma ha diversi difetti, il primo è che ha una connessione internet più scarsa di Windows, dato che stanno mettendo la fibra nel mio paese, il Wi-Fi è debole in questo periodo e col Mac non riesco ad usare internet in determinati punti della casa, dove il pc Windows (Toshiba satellite pro 2015) prende.
    Un’altro problema del Mac è che non è per niente compatibile con dispositivi non prodotti da Apple, per esempio per trasmettere file con il Lumia posso usare solo il Bluetooth, neanche la Usb funziona.
    Il difetto principale del Mac è il prezzo, è assolutamente un buon computer, curato nei dettagli e con un Touchpad fantastico, ma a quel prezzo (1500 o 1700€) un pc Windows offre molto di più, il Surface book 2 se sarà più economico, o ruberà quasi la totalità dei clienti Apple, o Apple sarà costretta ad abbassare i prezzi (non pensate che mi sia affezionato al Mac, se l’anno prossimo ci sarà ancora il buono dell’insegnante prenderò un pc Windows, vedrò come sarà il Sb 2, anche perché la gamma Surface book dovrebbe entrare in Italia tra poco tempo).
    Ultima considerazione sul MacBook pro: il modello 2016 come novità ha una nuova tastiera, un touchpad più grande e la “rivoluzionaria touchbar”, non si può assolutamente dire che sia un dispositivo innovativo, anzi, contribuisce a rendere più veritiero il fatto che Apple non è più quella di una volta, ora pensa solo al marketing, non a mandare avanti il mondo della tecnologia. C’è stata quella bruttissima scelta di eliminare le porte Usb classiche e lo slot per la scheda SD, quella è stata una scelta veramente inspiegabile, fanno tutto per fare un dispositivo più sottile e poi ci si deve portare in giro i vari adattatori. La spiegazione data da Apple è che le Usb type C sono il futuro e lo posso anche capire, ma dai su, cosa vuol dire togliere una striscetta per la scheda SD, mezzo usatissimo da noi fotografi e che dovrà durare ancora per moltissimo tempo…

  3. Mmmm, in effetti non fa una piega questa cosa. Difficile ipotizzare che AMD sponsorizzi un prodotto Surface con processore Intel, anche se allo stesso tempo, mi sembra “strano” ipotizzare un Surface Pro 5 con AMD e non con l’ultimo Kaby Lake…

  4. Io spererei di vederlo trasformato in dispositivo pilota per lo Snap 835, ma è anche possibile che il sistema operativo non sia pronto.
    Per AMD ho sempre nutrito una cordialissima… antipatia.

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