Twitter per Windows 10 e Windows 10 Mobile diventa una PWA, notizia positiva o negativa?

Durante questa notte, gli sviluppatori di Twitter hanno silenziosamente aggiornato l’app ufficiale per Windows 10 e Windows 10 Mobile trasformandola da UWP nativa a PWA.

Abbiamo più volte parlato negli articoli precedenti riguardo le PWA che non sono altro della applicazioni web-view, ovvero riportano un sito web così com’è, ma con l’aggiunta di alcune funzionalità tipicamente implementate in quelle tradizionali. Ritornando a Twitter, l’aggiornamento è arrivato solo per gli utenti Insider di Windows 10 (PC non mobile) in quanto, come affermato dalla stessa Microsoft, la tecnologia adottata dalle PWA è ufficialmente compatibile solo da Spring Creators Update in poi. Dato che il sito web del social network è ben realizzato e soprattutto velocissimo, la PWA si comporta allo stesso modo e supporta, fortunatamente, anche le notifiche e la navigazione quando si è offline.

Per rispondere alla domanda posta nel titolo, occorre verificare i Pro e i Contro della tecnologia PWA rispetto a quella standard:

Vantaggi

• Molto leggero
• Impatto bassissimo sulla batteria
• Non sono necessari degli aggiornamenti appositi

Svantaggi

• UI non in linea con il sistema operativo, dunque, non vedremo mai ad esempio il Fluent Design
• Scarsa integrazione con l’OS in generale
• Potrebbero mancare alcune feature

Insomma, la risposta in questo caso varia da persona a persona ed è soggettiva ma il problema reale nasce con Windows 10 Mobile e tutte le versioni di Windows 10 precedenti a Redstone 4 poichè non riceveranno molto probabilmente più aggiornamenti correttivi e migliorativi. Se contiamo però che l’app di Twitter è stata dismessa addirittura su Mac OS e l’azienda si trova in grosse difficoltà finanziarie, possiamo affermare tranquillamente che gli utenti Microsoft stanno ricevendo il giusto supporto e non si possono di conseguenza lamentare.

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