Microsoft, con l’aggiornamento a Windows 10 Anniversary Update (AU di seguito), sembra aver cambiato la policy di downgrade al sistema operativo precedente. Si può fare entro i primi 10 giorni dall’aggiornamento, e non più un mese.
La policy sembra essere identica per chiunque abbia effettuato un aggiornamento da Windows 7 ad AU, da Windows 8/8.1 ad AU e anche chi da Windows 10 ha aggiornato ad AU. La spiegazione data, è quella di liberare il prima possibile lo spazio su disco occupato dall’aggiornamento, che attualmente occupa circa 3 GB.
Microsoft dice che secondo una sua ricerca, gli utenti che vogliono fare un rollback lo fanno entro i primissimi giorni, ecco quindi la decisione di liberare il prima possibile spazio su disco occupato da copie precedenti.
Cosa pensate di questa nuova mossa da parte di Microsoft? Fatecelo sapere nei commenti.
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Bah …è vero che gli utenti che effettuano il downgrade lo fanno i primi giorni e non aspettano un mese, ma questa mi sa che è una scusa bella e buona per dare meno tempo agli utenti di ritornare su th costringendoli a rimanere su rs1.
Piuttosto lo fa per non far tornare indietro gli utenti ai precedenti windows 7 o 8…
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