Il rilascio pubblico della versione 2004 per Windows 10 si avvicina e molti utenti si chiedono i possibili risultati dell’aggiornamento.
Windows 10 – Feature, stabilità e bug
Nel corso di questi ultimi anni abbiamo visto come Microsoft abbia spesso cambiato i suoi piani di gestione e sviluppo di Windows 10. Se all’inizio era presente un alto numero di feature per update, ora invece troviamo un alto numero di fix per la stabilità o i cosiddetti “aggiornamenti sotto cofano”. La scelta attuata dal colosso di Redmond trova varie motivazioni e, per alcune di queste, è totalmente condivisibile.
Il bilancio delle Feature ottenute, in relazione però alla scarsa compatibilità collettiva di esse, portava quasi sempre un alto numero di bug per l’utente finale. Oltre a generare del malcontento, a causa dell’instabilità delle differenti macchine, Microsoft doveva provvedere a rilasciare tutti i relativi fix e implementare la struttura appena lanciata. Dopo aver lanciato un numero adeguato di Feature, il colosso di Redmond ha deciso di puntare al cosiddetto “perfezionamento” di Windows 10. May Update 2019, versione 1903, è stato un esempio della nuova linea di Microsoft: poche feature, ma molte informazioni secondarie e stabilizzazioni. I problemi relativi a questa versione, infatti, non sono stati al momento del rollout, bensì al momento dell’applicazione di nuove patch.
“cosa dovremmo aspettarci dalla versione 2004?”
Windows 10 May Update 2020 subirà un percorso similare a quello del suo corrispettivo dello scorso anno: puntando a poche novità. Questo aggiornamento è da intendersi come un primo “punto di snodo” della linea di Microsoft progettata per il 2020. Il punto focale di questa versione è mettere fine alla serie di incompatibilità che sono andate a crearsi con l’aggiunta dei differenti aggiornamenti cumulativi. Per quanto concerne l’aggiunta delle nuove funzioni, con molta probabilità, vedremo un rilascio settorializzato e diviso nel corso dei singoli aggiornamenti per ridurre al minimo i possibili attriti.
Il rinnovo di Cortana, come anche la nuova gestione del disco o i fix dello strumento DISM, sono parte di questo perfezionamento e non delle vere e proprie feature. Dopo il rilascio di questa versione verranno, gradualmente, presentate nuove feature da integrare nel sistema operativo di casa Microsoft.
Considerazioni personali
Nonostante l’aggiornamento 20H1 possa sembrare “scarno”, vista la mancanza di nuove feature incisive, risulta un punto fondamentale nello sviluppo di Windows 10. Nelle prossime versioni vedremo molte novità, sia dal punto di vista grafico sia dal punto di vista strutturale, che non possono essere introdotte senza la corretta ottimizzazione degli attuali elementi.
L’evento Build 2020, anche se come conferenza virtuale, mostrerà parte dei piani di Microsoft per quello che concerne il futuro di Windows 10 e dell’OS Modulare Windows 10X. Dopo questa conferenza sarà possibile elaborare delle ipotesi realistiche sulle possibili evoluzioni di entrambi i progetti.
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