Windows 10 Mobile è stato lanciato ufficialmente verso la fine di ottobre 2015 con il debutto sul mercato dei due Lumia 950, alcuni mesi dopo che gli utenti hanno potuto provarne le potenzialità della rispettiva versione per Desktop e per Tablet.
Nel mese di novembre mi sono iscritto al programma Insider e ho deciso di provare Windows 10 Mobile sul mio principale telefono, il Lumia 1520, considerando che le Build si stavano facendo via via sempre più stabili. Sono una persona curiosa per natura e non mi spaventano i cambiamenti, ma allo stesso tempo ho apprezzato la continuità grafica con 8.1. La prima impressione è quella più importante (nei rapporti umani come in tante altre cose) e Windows 10 Mobile – ancora acerbo in quei mesi – mi ha fatto comprendere come il modo di concepire la tecnologia divisa in settori chiusi e impermeabili l’uno all’altro si scontrava con la realtà comunicativa e lavorativa di un mondo in rapido cambiamento. È un cambiamento appena iniziato, la cui parabola ascendente molti si ostinano a non vedere cullandosi su ancora un notevole share. Il mio riferimento è rivolto alle piattaforme di Apple (iOS) e Google (Android), che giganteggiano nel settore Mobile grazie al notevole numero di applicazioni presenti nei rispettivi Store.
Windows 10 Universal
Lo ripeterò fino allo sfinimento: il punto cruciale su cui si basano le mie convinzioni è l’universalità di Windows 10. Senza questa intuizione – non certo figlia del caso, ma già in cantiere prima dell’arrivo di Satya Nadella – non avremmo avuto lo sviluppo innovativo che ha iniziato il suo corso il 29 luglio dello scorso anno. Soprattutto, con i numeri attuali, Windows Phone sarebbe lentamente morto di inedia per disinteresse da parte delle Software House più importanti. Già agli albori del primo keynote su Windows 10 (San Francisco, 21/01/2015) avevo ben compreso gli sviluppi benefici per l’intero ecosistema e nei vari blog, da utente, ho spesso espresso queste mie convinzioni. Convinzioni basate su deduzioni matematiche analizzando con attenzione gli indizi, secondo la regola del mio amato Sherlock Holmes.
Immaginavo che, dopo l’arrivo sui terminali di Windows 10, gli sviluppatori avrebbero valutato con curiosità l’idea di poter scrivere delle applicazioni con un unico codice. Infatti, allo stato dell’arte, molti sviluppatori stanno comprendendo come la crescente diffusione del nuovo OS spalanchi le porte su un mercato molto interessante. Nei commenti pubblicati nei vari blog, diversi utenti ritenevano improbabile l’utilizzo delle applicazioni nell’ambito desktop, ma nei report diffusi da Microsoft nei mesi scorsi sono stati indicizzati dei dati che, al contrario, dimostrano come il download di app e giochi sullo Store di Windows 10 sia aumentato esponenzialmente proprio dai nuovi utenti desktop. Persone che hanno scaricato contenuti direttamente dallo Store, probabilmente consapevoli della sicurezza e dalla facilità con cui accedere a delle soluzioni software adeguate alle proprie esigenze.
Quali sono stati i benefici pratici per noi utenti Microsoft del settore Mobile? La domanda è volutamente retorica e la risposta è implicita. In questi mesi la stabilità di Windows 10 Mobile sta crescendo e siamo alle porte del primo grande aggiornamento (il prossimo 2 agosto), ricco di ulteriori e sostanziali novità. La diffusione di Windows 10 Mobile non è altissima (lo so, è un eufemismo) ma paradossalmente le applicazioni importanti sono state aggiornate con risultati inimmaginabili soltanto sei mesi fa. Il caso che amo spesso portare come esempio è quello di Instagram: con Windows Phone 8.1 abbiamo avuto un’applicazione in Beta perpetua e castrata; oggi, con Windows 10 Mobile, abbiamo un’applicazione completa e scritta secondo i canoni grafici più apprezzati, come la Live Tile e la trasparenza dell’icona. Questo è un segno di rispetto che dà autorevolezza al Progetto Windows 10. Il grande risultato ottenuto da Nadella e company è stato, tra gli altri, quello di ovviare alla bassa diffusione sul mercato dei dispositivi mobili facendo in modo che l’universalità di Windows 10 trainasse lo sviluppo sia di contenuti multimediali sia di Universal App. Inoltre, questo aspetto permetterà all’azienda di Redmond di lavorare con maggior tranquillità ai progetti che arriveranno il prossimo anno, probabilmente nel momento migliore di Windows 10, Mobile e Desktop.
Perché Windows 10 Mobile?
Gli argomenti fin qui esposti raccontano il perché, nonostante le notizie funeste diffuse in Rete (con una buona dose di pressappochismo intellettuale), il soprascritto sia abbastanza soddisfatto delle performance di Windows 10 Mobile. Da pochi mesi ho sostituito il mio glorioso Lumia 1520 con un interessante Lumia 650. Apro una parentesi per dire che trovo quest’ultimo dispositivo un ottimo esempio di sintesi tra funzionalità e design premium, nonostante il prezzo contenuto. L’esperienza d’uso con Windows 10 si è fatta via via più appagante e lo posso riscontrare ogni giorno grazie all’uso interconnesso con il Surface Pro 3 (da cui scrivo questo articolo: sempre sia lodato Office 365) e del piccolo ma resistente Lumia 435. Aggiungo: con Anniversary Update l’interconnessione tra dispositivi con Windows 10, tramite una maggiore integrazione con Cortana, sarà sempre più stringente, ed è per me un ulteriore motivo che mi lega a questo sistema operativo.
In conclusione, perché ho scelto il Lumia 650 per sostituire il Lumia 1520? Per le ragioni più volte ribadite dai curatori di questo blog, cioè l’ormai certo arrivo del Surface Phone, di cui le congetture sulla sua identità tecnica e non solo, si sprecheranno da qui alla sua presentazione. Insomma, in attesa del nuovo Top di Gamma, ho preferito accontentarmi del 650, destinato a diventare un ottimo secondo dispositivo. Non so come sarà il Surface Phone, ma quando osservo quello che accade in Casa Microsoft sorrido con soddisfazione, perché vedo come i progetti legati a Windows 10 non sono quelli di un’azienda disperata (come le famose casalinghe), ma quelli di una società che non lascia nulla al caso. Anche quelli annunciati da alcuni come errori (vedi il non aggiornamento a 10 dei vecchi dispositivi con 8.1) sono invece il frutto di scelte ben ponderate, come ha giustamente sottolineato Giorgio Salama Robino nel suo articolo.
Buon Anniversary Update a tutti!
Complimenti. Bell’articolo. Io ho un Lumia 640 XL e devo dire che mi trovo veramente benissimo. A differenza di tutte le persone che si sono lamentate dopo l’aggiornamento a Windows 10 mobile, io mi sono trovata benissimo, anzi, mi è piaciuta talmente tanto che mi sono iscritta anche al programma insider 😀
Resta il fatto però che, nonostante la stabilità di windows 10 redstone migliorata tantissimo, mi sembra ancora molto ma molto lontana da un sistema perfettamente stabile e funzionante.
Spero che nel giro di questo mese riusciranno a correggere tutto, anche se, molto francamente, ho i miei dubbi.
Quoto parola per parola, io ho creduto in Windows 10 Mobile a scatola chiusa, comprando il 950XL a dicembre, per capire se questo sistema operativo potesse essere la svolta in un futuro di HoloLens!
Sinceramente in questo mese non mi aspetto che risolvano tutti i bug ma che portano W10M al pari di Android anch’esso buggato.
La differenza sono sempre le applicazioni presenti sullo store.
Ero entusiasta di apprendere durante BUILD 2016 le novità per il porting delle app ma siccome hanno promosso i loro strumenti di porting come strumenti rapidi ed affidabili non rivelandosi tali – vedi proprio Instagram – sono rimasto alquanto deluso e insoddisfatto del loro impegno a riguardo. Felice, invece, di apprezzare Cortana e tutti i miglioramenti di stabilità e prestazioni (almeno fino a quando ci stava GabeAul).
Spero almeno che il sistema migliori ed addirittura superi la concorrenza in quanto a efficienza e produttività di modo da incominciare ad avere una supremazia totale (possibile con Office e linkdin OneDrive e Stabilità) nel settore Business.
Si, io sono molto fiduciosa sul fatto che acquisterà una sorta di supremazia nel settore Business. Il Surface Phone sono sicura che ne sarà la prova tangibile. Ormai MS sta cercando in tutti i modi di accaparrarsi questa categoria di utenti e l’acquisizione di LinkedIn ne è un esempio lampante.
Windows Phone non diventerà mai il “telefono tormentone” come lo è stato e forse ancora lo è (anche se ancora per poco) l’iPhone, ma penso che da ora a qualche anno, sarà sicuramente considerato un telefono di elite, o almeno, me lo auguro.
Sono d’accordo con te, anche se ultimamente sono diventato un pò più pessimista.
Fosse stato per me, avrei evitato proprio di creare windows 10 mobile e avrei fatto un’unico sistema operativo: WINDOWS 10.
Ti farò vedere che alla fine, arriveremo proprio a quello…anzi, me lo auguro!
Guarda che Windows 10 è già unico. Non può diventarlo in senso letterale, perchè sono necessari comunque degli adattamenti per girare su mobile, PC, tablet e quant’altro.
Unico…uhm, si e no. Non è da considerare identico perchè fino a provare contraria non potrai mai utilizzare app .exe, ma questo ovviamente per mancanza hardware e non software.
Se avessero ideato un sistema in grado di essere totalmente UNICO se non per delle semplice accortezze per rendere il tutto responsive, allora SI che sarebbe stato innovativo.
Le app di Windows 10 Mobile sono già .exe, così come lo erano quelle di WP. I programmi classici x86 non possono essere eseguiti per il processore, ma tanto sarebbero inutili da smartphone.
Comunque, Windows 10 unifica già tutto il possibile perché l’idea di Microsoft è proprio questa: unificare tutto l’unificabile. Delle differenze devono comunque esserci, non puoi far girare esattamente lo stesso sistema operativo su un PC da 20″ e su uno smartphone da 5″ senza cambiare nulla!
Beh sicuramente ci deve essere differenza. Non potrai mai sostituire l’utilità di un computer proprio perchè ci sono dei limiti che uno smartphone avrà per sempre: le dimensioni!
Ma proprio per questo motivo sarebbe stato molto più semplice avere un unico sistema operativo, opportunatamente responsive. Poi sul tuo smartphone hai delle applicazioni obsolete o che magari sono inutilizzabili (come per esempio le applicazioni di editing video o foto)? Bene, non le puoi aprire!
Questo sarebbe l’unico limite che a mio avviso dovrebbe avere uno smartphone windows 10: non aprire applicazioni altrimenti inutilizzabili!
Ma così non avrebbe senso. Installeresti 15 GB di Windows 10 (che è il peso approssimativo della versione desktop) in uno smartphone per poi usarne un 20% o anche meno.
A dire il vero ne occupa poco meno di 10 gb dopo l’installazione (almeno la versione 32 bit). E sinceramente, se non dovessi avere vincoli, (se non quelli che jo elencato prima), lo farei volentieri. Certo non su uno Smartphone con 16 gb di hd (che tra l’altro è requisito minimo di win10), ma con uno con almeno 32 gb e con memoria esterna.
Tanto poi alla fine arriveremo ad avere tutti il cloud e i sistemi operativi installati su di essi. Ma questo è un altro discorso 😀
Ma così facendo quali funzionalità di Windows Desktop guadagneresti su smartphone?
Quali funzionalità? Le funzionalità di Windows Desktop! 😀
Questo si era capito, ti ho chiesto quali 😛
….semplicemente tutte 😀 …se voglio avviare un emulatore sul mio smartphone lo posso fare. Se voglio installare xampp, lo installo. Insomma, non avrei limiti di nessun genere. Avrei un computer! Semplice 😀
Ma ti servirebbe uno smartphone x86, che non ha senso di esistere.
beh, che il Lumia 650 sia migliore del 1520 non si discute, ma per me resterà sempre uno smartphone anonimo, lanciato solo perchè “si doveva fare”. Spero che la Microsoft non lancerà mai più smartphone di questo genere, non perchè non siano buoni, anzi, ma semplicemente perchè sono degli smartphone che non hanno un perchè, sono appunto: anonimi!
Complimenti, bell’articolo, ho comprato anche io un Lumia 950XL al day one, preordinato il 20 novembre, e mi sono trovato subito benissimo, ho fatto già a dicembre verso natale delle foto con amici e a paragonarle con un GS6. Beh sapete chi vince…sono rimasto cosi soddisfatto che anche quando purtroppo il suddetto telefono mi è caduto nel cesso e non è stato più possibile ripararlo, me lo sono ricomprato, identico…che dire do fiducia, perché il mobile è tutt’altro che morto, anzi stanno venendo fuori più app in questo 2016 che in tre anni di lumia 920…ma purtroppo i blog generico evidenziano solo quando app abbandonano la piattaforma.
Rinnovo i miei complimenti per le considerazioni contenute nell’articolo…
Grazie e complimenti anche a te!
Quoto al 100%. Specialmente in queste ultime settimane sto notando sempre più app che escono sul ws e questo mi entusiasma. È evidente che in microsoft stiano iniziando ad utilizzare i loro trucchetti (€) per far sviluppare le app, però ci sta dai, lo fanno tutti e tra l’altro mi sembra una strategia ottima.
infatti, credi che Google, agli albori di Android, non abbia incentivato ($$) gli sviluppatori? 😀
bell’articolo! non è da fanboy, mi è sembrato abbastanza equilibrato. personalmente, trovo l’idea di Windows-as-a-service e delle Universal App futuristiche, per ora sono in pochi ad averne colto le potenzialità, speriamo bene per i prossimi anni. Sulla stabilità di Win 10 Mobile però avrei da ridire: non pretendo la perfezione, ma da quando ho aggiornato a 10, il Lumia 930 è impossibile da usare per fare foto, perché il device si riavvia spesso quando provo a scattare una foto. qualcuno ha un problema simile al mio?
Ciao gioiele. In effetti anche io ho un Lumia 930 con windows 10 mobile e se ti devo dire la verità mi trovo veramente benissimo. Oggi però ho insider fast e quindi é un altro discorso, però da quando ho aggiornato a 10 non posso lamentarmi proprio, anzi. Le fotografie le trovo addirittura superiori qualitativamente.
L’unico difetto al momento, purtroppo non risolto nemmeno su redstone, è che il telefono si surriscalda tantissimo e soprattutto al minimo sforzo.
Per il resto, nulla da ridire.
Ps hai aggiornato o fatto clean install?
Nel caso avessi fatto aggiornamento da 8.1, ti consiglio di fare clean install. Noterai grossissime differenze 🙂
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