Nel mercato dell’istruzione, Microsoft sta combattendo imperterrita una battaglia contro la recente invasione dei Chromebook di casa Google.
FutureSource, una società di statistica, riferisce che Windows, in tutto il 2017, ha detenuto una quota di mercato nel settore educational pari al 43,5% di share, un dato pressochè stabile rispetto all’anno precedente. I Chromebook, invece, hanno detenuto il 31,3%, con una crescente adozione in Canada e Nord Europa.
Se a livello mondiale, dunque, Microsoft può almeno per ora stare tranquilla, i problemi sorgono principalmente negli Stati Uniti dove i portatili di Mountain View risultano in netta maggioranza con il 58,3%. Windows 10 S, nel territorio americano, ha dato i suoi frutti ma non basta poichè Google continua ancora ad andare avanti con dati sempre più positivi. L’azienda però che ha registrato il calo più grande è Apple, la quale con i suoi iPad non riesce a soddisfare i requisiti imposti da questo mercato.
In conclusione, nel settore scolastico, Microsoft resta globalmente al primo posto ma non deve sottovalutare la minaccia dei Chromebook che hanno già conquistato gli USA.
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