Emergono in rete le immagini di un nuovo brevetto targato Microsoft incentrato su una possibile evoluzione della Surface Pen.
Il brevetto si sviluppa fornendo differenti approcci per inserire la stilo all’interno del case del tablet/laptop, cosa questa attualmente non possibile a causa delle dimensioni della penna fornita con i dispositivi di Microsoft.
Per unire l’ergonomia e la comodità di utilizzo tipiche della Surface Pen, fattori questi dovuti anche alle dimensioni e alla comoda impugnatura, con la possibilità di inserimento direttamente all’interno dei device, Microsoft starebbe studiano più di una soluzione.
Il brevetto, risalente a Marzo 2017, presenta 3 possibili opzioni per raggiungere questo obiettivo.
Una prima soluzione presenta una penna strutturata in 2 sezioni, una delle quali estraibili dall’altra in modo sostanzialmente da dimezzarne lo spessore per poi riacquisire il classico aspetto una volta estratta dal suo alloggiamento.
Un seconda possibilità prevede una penna suddivisa in 2 parti tra loro unite: una di queste sezioni verrebbe chiusa sull’altra preservando quindi le dimensioni originarie ma consentendo, anche in questo caso, l’alloggiamento all’interno del case del tablet grazie al sostanziale dimezzamento dello spessore.
La terza soluzione invece si incentra sempre su una mezza sezione della Surface Pen all’interno della quale alloggerebbe l’altra metà che, una volta estratta la stilo, verrebbe ruotata e chiusa sulla prima, ancora una volta preservando le dimensioni originari e nello stesso tempo consentendo l’inserimento della stilo nel case del dispositivo.
Il brevetto depositato avvalora l’ipotesi che Microsoft voglia puntare sempre più sul concetto di penna legata al mondo Windows e abbia intenzione di affinare e migliorare ulteriormente i risultati raggiunti con l’ultima versione della sua Surface Pen, ora con 4096 livelli di pressione e supporto all’inclinazione
Occorre però ribadire, come sempre succede in questi casi, che il deposito di un brevetto non implica necessariamente una sua prossima introduzione sul mercato con un prodotto finito.
altro indizio… 🙂
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