Non sta facendo gridare al miracolo l’esordio sul mercato delle prime macchine con Windows 10 S su base ARM equipaggiate con processori Qualcomm Snapdragon 835 le cui prestazioni sembrano essere abbastanza sotto le aspettative inziali.
Prendiamo il nuovo HP Envy X2 recensito da Tom’s Guide, il primo esemplare di device del produttore americano equipaggiato con processore Qualcomm Snapdragon 835 e connessione dati LTE integrata.
Il tallone d’Achille di questa soluzione, a quanto si legge nella recensione della testata americana, sembra essere proprio il fattore prestazioni con risultati radicalmente inferiori rispetto a proposte su base Intel come Surface Pro o anche a paragone delle ultime soluzioni di Apple della famiglia iPad Pro.
In pratica lo Snapdragon 835 sembra non riesca ad essere in linea con la potenza garantita dalle piattaforme concorrenti. Anche il comparto archiviazione sul modello HP ARM non brilla con dati e valori di gran lunga inferiori ai prodotti concorrenti dove spicca la proposta Microsoft che vanta un’unità SSD tra le più prestanti sul mercato.
Infine, secondo quanto emerge dai test, la reattività del sistema, la ripresa dallo Stand-By, i tempi di attivazione di applicativi come Netflix o simili non sembrano essere al passo con quanto rilevato non solo su Surface Pro ma anche su altre proposte convertibili su base Intel come il Lenovo Miix 720.
La situazione dovrebbe comunque migliorare nei prossimi mesi con l’arrivo delle prime proposte con Qualcomm 845 attese per questa Estate, anche se è difficile ipotizzare che l’ampio gap di prestazioni con i processori X86 possa essere colmato.
Il nuovo HP Envy X2, oltre al processore Qualcomm Snapdragon 835, monta una memoria flash da 128 GB, 4 GB di Ram di sistema e un display Multitouch da 12,3’’ con risoluzione FullHD 1920 X 1080. Il comparto audio è affidato ad un sistema audio realizzato in collaborazione con B&O mentre il peso dell’unità si ferma a 698 gr. L’autonomia invece dovrebbe essere il punto forte di questa soluzione con valori che a detta del produttore dovrebbero superare le 22 ore.
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Guardando la recensione di Evans l’inizio sembra in realtà straordinario. Ovviamente con l’845 nessuno lo prenderebbe mai, ma Windows on Arm è avviato decisamente sulla buona strada!
Serve soltanto un po di tempo ,rodaggio e ottimizzazione.
Nessuno nasce imparato.
L’ipad pro é prestante con le app per bambini.
Infatti se confronti le prestazioni di velocità della memoria dati/hard disk fa pena,anche se non testato non c’è storia contro un ssd m.2 pci-e 3.0 x4
Come puo fare qual risultato nel benchmark 4?
Come viene valutato questo test?
Come sono i parametri?
Piu app per bimbi apri e piu aumentano i valori benchmark 4?
Qui si paragonano Os universal e seri,contro un os per bambini e fatto per console.
Dai bruno, non te la prendere a male… è che Winflop ormai è un flop. Si sa
Ha solo oltre il 90% del mercato enterprise e il monopolio del gaming Hi-Level su Personal Computer, laddove altri hanno il monopolio sul Mobile (android) e una fettina più utile per evitare guai con l’antithrust che altro (iOS). Sistemi usati per la stragrande maggioranza del tempo per i Selfie, scartavetrate lo scr0t0 sui social, giochini, navigazione spicciola. Ultimamente la loro pubblicità è basata quasi esclusivamente su Animoji Karaoke e su uno sblocco del dispositivo regalandoci uno splendido, chiarissimo esempio su quali menti fondano il loro spettacolare successo.
Il monopolio del “gaming hi-level” ce l’ha Steam e non Windows. Il mercato enterprise è una fetta piccola rispetto a quello consumer. Mercato che ha già boicottato per lungo periodo W10 e che sta iniziando ad apprezzare soluzioni come ChromeOS (vedi negli USA).
Niente dura per sempre
Certo. I giochi mainstream girano su Steam (che é uno store) e non su Windows. i download per Macos e Linux sono peggio dei fanalinI di coda. I computer attivi con Windows sono MILIARDI, ed il loro OS diffusissimo anche sui Mac tramite Bootcamp. Il segmento Chromeos é tutt’ora marginale a livello globale e rinchiuso in una nicchia ristrettissima. Non contiamo i servizi Azure ecc. Quindi “flop” esiste solo nella mente dei Fag (di solito di etnia Apple) che, ripeto, deve il suo enorme successo essendo riuscita non solo a titillare ma a addirittura a creare gli istinti più bassi del consumatore, come Meravigliosamente palesato dalla pubblicità
É uno che racconta balle.
Lascialo perdere
Per lui il mercato che conta di piu al mondo é quello per bimbi con problemi meyali che si fanno si elfie sulle travi dei pallazzi a risxhio della propria vita o che cambiano la vita normale con i social.
Chrome os?
Ma sei serio?
Oppure dici cosi perché ti piace farti prendere per il cu.o?
Chrome al massimo ha il 44% del mercato per bimbi a livello scolastico.
L’altra parte la possiede microsoft quindi pianta di dire fesserie.
le ultime parole famose.
“Niente dura per sempre” in 30 anni window ha perso si e no il 8% del mercato.
Sei una sagoma,peccato che ti ho incontrato adesso,mi sono perso delle balle da ridere non da poco.
Scusa @enrico ma un po’ mi caschi in basso, rilanci una notizia senza un minimo di analisi…anche tu lo paragoni all’ipad, e allora va testato in S mode con sole app UWP native. Non nego che con gli x86 ci siano delle prestazioni più basse (metodo usato per comparare con geekbanch…) però ho visto la recensione fatta da Evans(per chi lo conosce non è mai tenero con le novità Microsoft) https://www.youtube.com/watch?v=Ri3g2dFOPtg
Si nota che il problema di prestazioni di questi dispositivi arriva con gli x86… e lo dice chiaramente, in tal proposito dice che chrome va drasticamente peggio di edge, perché edge è compilato per ARM64 mentre chrome è x86.
questa è la verità:
https://uploads.disquscdn.com/images/5344561a93995aba10bfbc124fde35211a4195bf253b33a4206c8ed906ef8129.png
quindi in un sito come questo mi aspetto un analisi più attenta e se si paragonano questi dispositivi con un ipad allora vanno confrontati alla pari app native contro app native e non app native contro win32!!!
P.S. poi se come già successo in passato con altri prodotti vogliamo tagliarci le palle da soli prego continuiamo così!!
Secondo me “ci si taglia le palle da soli” creando delle aspettative… irrealizzabili.
Questo tipo di terminali possono essere utili ad un certo segmento di utenti ma non sono, almeno allo stato attuale, una “Rivoluzione copernicana” come alcuni volevano presentarli.
Chi diavolo li aveva presentati come “rivoluzione Copernicana”?
La letteratura in materia e’ molto ampia: da siti come Windows Central a commenti dei lettori su vari siti.
I computer basati su ARM sono comparsi nel 1987 (Acorn Archimedes). L’unico scopo di metterlo su Windows è di produrre dispositivi con un sistema operativo completo a basso costo e lunga autonomia. Sarà una rivoluzione se riusciranno a creare un OS unico che non solo si adatti al dispositivo ma anche al processore con diverse architetture. Mi pare che si parlasse di questo senza neanche tante fanfare Copernicane
WindowsCentral
The ability to run a full PC operating system on a tablet, two-in-one, or laptop powered by ARM has been the dream.”
The Verge
“Pete Bernard, a program manager at Microsoft describes the ARM-powered devices as a “game-changer” for laptops” .
Giusto qualche esempio…
Non ostante l’evidente campanilismo dei siti, almeno il primo mi pare, non mi sembra che abbiano sbandierato hipe da “rivoluzione copernicana”, neppure nel senso più grettamente colloquiale del termine. Se giri un po’ puoi trovare titoli di articoli ed articoli stessi solo per l’insulsa touch bar del MacBook Pro*, inutile orpello lanciato dai portatili Toshiba anni fa, molto più roboanti.
*= L’utenza “Pro” per Apple ormai pare sia iJustine… attendiamo la prossima infornata e speriamo bene.
Invece lo sarebbero, purché si utilizzino programmi compilati in ARM64, questo non vuol dire app scritte con sole API RT(è una cosa diversissima dalle UWP), infatti tutto ciò che è C e .NET può essere ricompilato in ARM64.
A detta di chi lo ha provato edge, che è stato ricompilato, viaggia mooooolto meglio di chrome, idem i giochi.
https://superuser.com/questions/1281456/compiling-for-arm-windows/1281523
Se poi non lo si vuole fare per ostracismo e/o ignoranza di certo non è un limite della tecnologia.
In ogni caso restano processori inferiori alla serie “i-core” quindi comunque non li prenderei in considerazione per il mio lavoro, al limite come tablet/pc secondario
Non è necessariamente una ragione di ignoranza id ostracismo: se conquisteranno una certa percentuale di mercato la proposizione di ricompilare in ARM sarà economicamente valida e di programmi ne arriveranno.
scusa mi ero perso la tua risposta, onestamente non vedo un grosso sforzo economico lo scaricare l’SDK per ARM64 e impostarlo come CPU target al momento di compilare…magari sbaglio…ma è tutta roba gratuita…non farlo mi sembra di più una non volontà oppure una non conoscenza di quanto sta avvenendo…
Per carita figurati, mica siamo in ufficio… 🙂
Io non mi riferivo al costo per gli strumenti di sviluppo ma al, potenziale ovviamente, ritorno economico del progetto. Se questo tipo di terminali prendera’ piede questo potenziale ritorno ci sara’ ed ovviamente gli sviluppatori ci si butteranno; oggettivamente la partenza non mi sembra brillante ma mi ricordo che lo stesso accadde all’ epoca con Windows 1 ed anche 2. Vedremo nei prossimi mesi…..
Che paragone storico! ? il fatto è che secondo me con articoli mal posti si rischia di tarpare le ali sul nascere a questo tipo di dispositivi succede quello che è successo per Windows10Mobile…
Io ogni tanto provo a guardare più in la dicendo che il mondo è cambiato e gli sviluppatori Windows dovrebbero capire che il software non può essere fermo da 20’anni…tu cosa ne pensi a riguardo?
Personalmente io non ho problemi o remore ad cambiare… se il “nuovo” mi porta dei vantaggi. Iniziai a sperimentare l’ uso di un PDA, o più correttamente un proto-PDA, nel lontano 1982 in quanto le potenzialita’ ed i vantaggi rispetto ad una classica agenda erano enormi; detto questo non abbandonai completamente la mia Filofax fino al 2002. Prima o poi qualcosa che sarà superiore ad i classici programmi 86 arriverà; se saranno evoluzioni di tecnologie correntemente sul mercato come, per esempio, le PWA o qualcosa di completamente diverso sinceramente non lo so ma sicuramente avverrà.
Sono troppo giovane…ma nell’82 cosa c’era come PDA o proto-PDA?…davvero c’era qualcosa che faceva per lo meno da agenda digitale?
Si neanche io sono un conservatore, anzi sono proprio uno sperimentatore, talvolta anche troppo…sarà per questo che faccio fatica a giudicare positivamente chi non prova sempre nuove vie
Era un Casio; la cosa interessante era che non aveva una tastiera, bisognava disegnare i caratteri sullo schermo a destra.
Qualche anno dopo comprai l’ IF 8000 e poi altri fino a quando passai a WM con l’ HP Jornada.
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Wow! Ma dai! …a inizio anni 80 che disegnavi le lettere!? ??
Staremo a vedere come si comporteranno in futuro questo WinOnArm (un acronimo no eh !? Ahah). Fatto sta che finchè non arriverà un prodotto i casa Microsoft (tipo un Surface) non credo che ci saranno standard, ma solo linee guida e sperimentazioni. Molto probabilmente arriveranno (tipo Andromeda) e fin’ora non ci sono perchè non sono riusciti a rispettare le scadenze, ma comunque Windows deve incominciare veramente a fare la guerra con Android. Con Win10 piano piano stanno creando un software unico ma devono trovare il modo di far breccia nel mercato mobile, in continua espansione, se non vogliono farsi soffiare anche il predominio pc (in un futuro dico)
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