Surface Mini, ecco com’era

Sono recentemente apparse in rete le immagini di quello che sarebbe dovuto essere l’entry level della famiglia Surface, quel Surface Mini mai presentato che sarebbe dovuto uscire 2 anni fa ma che non ha mai visto la luce.

 

 

Occorre ricordare infatti che il 20 Maggio 2014 Microsoft presentò Surface Pro 3, device che segnò una netta svolta rispetto ai modelli precedenti e che è stato l’inizio della nuova rotta intrapresa dal colosso di Redmond per i suoi dispositivi.
A Surface Pro 3 sarebbe dovuto essere affiancato, pochi mesi dopo, un Surface dalle dimensioni molto più compatte in grado di porsi come valida alternativa ad iPad Mini.

L’idea di un Surface Mini però non ebbe l’approvazione dell’alta dirigenza Microsoft nella figura di Nadella, insediato da poco in qualità di CEO, ed Elop, allora responsabile per i device mobile di Redmond.
Questo bastò a bloccarne l’uscita: a parere dei 2 dirigenti il piccolo Surface poco si distingueva rispetto alla concorrenza e, non potendo vantare lo stesso sistema operativo a bordo del modello più grande ma venendo equipaggiato con Windows 8.1 RT, a loro parere sarebbe andato incontro ad un sicuro insuccesso.

Il progetto venne accantonato anche se non è da escludere che in tempi più recenti sia stato ripreso per essere aggiornato con le tecnologie ed i sistemi operativi di oggi.
Dalle specifiche emerse Surface Mini prevedeva un display da 7,5’’ con linee abbastanza squadrate, pulsante touch Windows posto in basso, diversamente dal fratello più grande che lo ha sul lato centrale destro, e un aspetto tutto sommato prossimo a quello di iPad Mini.
Il tablet era equipaggiato con processore Snapdragon 800, memoria di sistema da 1 GB, Slot MicroSD più porta USB Full, Fotocamera anteriore, Surface Pen analoga a quella del Pro 3 ed una custodia con kickstand di appoggio. A tal proposito si può dedurre che nel progetto originario il piccolo tablet non fosse dotato di un supporto posteriore integrato nella struttura come avviene per tutti gli altri modelli di Surface, forse per mantenerlo sotto una certa soglia di peso o più probabilmente a causa delle dimensioni particolarmente contenute.
Il fatto che Surface Mini non sia mai stato commercializzato non significa però che non possa esserlo in futuro.

Personalmente sono convinto che l’idea di un Surface compatto e leggero troverebbe grande seguito al giorno d’oggi in un panorama di mercato che vede pochi esemplari da 8’’ Windows spesso scadenti, con prestazioni scarse e per lo più appartenenti a sottobrand cinesi.
Al contrario un Surface Mini potrebbe rappresentare il massimo esempio di un tablet Windows 10 compatto ma di alta qualità, la stessa che accomuna tutti i device della linea Surface. Con una dotazione hardware di un certo livello data da processori Intel Core M e 4 GB di memoria di sistema potrebbe garantire prestazioni ed esperienza d’uso gradevoli per i molti utenti che non vogliono orientarsi sui vari modelli da 10’’ disponibili sul mercato ma cercano invece l’esperienza Windows su un tablet dalle dimensioni e dal peso più contenuti e che non faccia rimpiangere i modelli più grandi quanto a prestazioni e usabilità.

 

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