Surface Studio ha indubbiamente riscosso un certo successo di pubblico e di critica. Numerose sono state le recensioni di chi ha provato il prodotto e ne è rimasto entusiasta per la praticità di utilizzo e per le innovative modalità di uso rivolte ad utenti creativi e grafici. Il primo stock di prodotti è andato rapidamente esaurito e solo a partire dal prossimo Gennaio 2017 inizieranno nuovamente le consegne per chi l’ha ordinato.
A proposito dei riscontri e dei feedback registrati dall’utenza è interessante notare come molti utenti abbiano chiesto se il prodotto fosse possibile utilizzarlo come monitor stand alone, cosa chiaramente non possibile.
Il suggerimento non è passato inosservato ai piani alti di Microsoft, non a caso proprio Chris Capossela, Chief Marketing Officer di Microsoft, ha recentemente dichiarato:
“Una delle cose più importanti di avere negozi fisici è che si interagisce direttamente con i clienti e una delle domande più frequenti in negozio è “posso avere solo il monitor senza la CPU per collegarlo alla mia macchina già esistente?” Rimaniamo sempre un po’ sorpresi da questi interrogativi in quanto abbiamo progettato il tutto per far lavorare l’hardware interno e il display di Surface Studio ma è un feedback che prenderemo in considerazione.”
Dato l’elevato numero di richieste in tal senso l’ipotesi di un futuro “Surface Monitor” potrebbe diventare realtà dato che ormai in più occasioni Microsoft ha dimostrato di voler seguire e soddisfare le richieste della sua clientela.
Inoltre un monitor stand alone potrebbe soddisfare quella parte di utenti non disposti a investire cifre consistenti per l’acquisto di Surface Studio e che invece potrebbero aver bisogno di un display di altissima qualità e risoluzione ma dal costo più contenuto rispetto alla soluzione All In One.
Naturalmente non sappiamo se il monitor in questione sarà un 28’’ 4,5 K in tutto e per tutto identico a quello utilizzato sullo Studio piuttosto che declinato in versioni più piccole, sicuramente però riprenderà la linea e l’estetica tanto apprezzata nell’ultimo prodotto Microsoft.
Non ci resta che rimanere in attesa di possibili sviluppi ricordando come, secondo la line-up di Microsoft, saranno 3 i prodotti Surface a venire presentati nel corso del 2017.
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Interessante. Personalmente, però, non prenderei mai il Surface Monitor: per me l’essenza e il fascino del dispositivo rimane il suo insieme e quindi la possibilità, grazie all’hardware e allo specifico Windows 10, di utilizzare Surface Pen e Surface Dial. Per le mie esigenze bastarebbe già la versione base, potente e versatile quanto basta,
Finalmente. Se il prezzo non dovesse essere esorbitante, potrei per fino farci un pensierino.
e’ sbagliato parlare di investimento consistente….il problema degli all in one che sono limitati,ilmmio pc per esempio e’ molto piu’ potente del top di gamma surface studio ,,,esempio strix asus 1080. Buona idea quella del surface monitor
A che pro? Presto anche altri produttori faranno monitor “coricabili” e touch oltre a Wacom. A meno che non lo affianchino con un Case esclusivo in modo da configurarlo con hardware full size (che farebbe la gioia di chi gioca e fa montaggio video/rendering spinto). In tal caso ci farei più di un pensierino, divenendo esso a tutti gli effetti il “nuovo Mac Pro”. Ovvero il Surface Studio Pro.
[…] poi si vedrà. Più realistica l’ipotesi di un Surface Monitor come abbiamo anticipato in questo articolo. Non esistono finora brevetti noti che supportino l’idea di un Surface Desktop, contrariamente a […]
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