Affinity Photo e Affinity Design: le alternative economiche a Photoshop e Illustrator

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[AGGIORNAMENTO] Dopo un mese di beta, arriva la versione stabile di Affinity Photo!

Ecco alcune delle funzionalità che troviamo:

  • Elaborazione RAW completa
    Sviluppa file camera RAW in un’area di lavoro integrata dedicata, completa di tutte le regolazioni e correzioni di elaborazione che cerchi.
  •  Compatibilità file senza pari
    Offriamo il miglior supporto PSD del mercato, oltre a quello di tutti i file standard di settore, fra cui i file PNG, JPG, TIFF, EPS, PDF ed SVG.
  • Lavora in qualsiasi ambiente cromatico
    RGB, CMYK, LAB, Scala di grigi. Flusso di lavoro CMYK completo con gestione del colore ICC e 32 bit per modifica canale.
  • Prestazioni multipiattaforma
    Windows o Mac, il motore back-end di Affinity Photo rimane il medesimo. Questo significa una perfetta compatibilità file al 100%, compresa la cronologia di annullamento condivisa.

Il prezzo di listino sarebbe di soli 49,00€, ma oggi viene proposto al prezzo di 39,00€. Approfittatene!

 

Articolo originale,

Se siete dei grafici o quanto meno degli appassionati di grafica, i nomi che vi ho ho citato nell’articolo non dovrebbero affatto essere delle novità per voi!

Adobe Photoshop e Illustrator sono i programmi di grafica e grafica vettoriale più famosi del mondo. Essendo dei programmi molto ma molto complessi ed utilizzati principalmente da professionisti, essi hanno un costo. Quindi, come fare se non possiamo permetterci la licenza di Photoshop/Illustrator ? Semplice, scarichiamo Affinity Photo e Affinity Design.

Affinity Photo e Affinity Design sono delle valide alternative a Photoshop e Illustrator non solo perchè sono gratuiti, ma anche perchè offrono delle funzioni molto interessanti.

Le principali funzioni che troviamo sono (MSPoweruser) :

  • HDR merge
  • Focus stacking
  • Macros
  • Tone mapping
  • Batch processing
  • 360 degree image editing

 

La versione che vi presentiamo oggi è solamente la versione beta, per cui, se volete testarla e utilizzarla, non vi resta che cliccare qui e registrarvi. Una volta effettuata la registazione, potrete scaricare il file gratuitamente!

 

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10 Commenti

  1. L’ho prontamente scaricato e nei prossimi giorni cercherò di fare qualche lavoretto che, lo spero, non sia troppo poveretto. D’altronde, come ha scritto qualcuno, è il Photoshop dei poveri! ?

  2. Io non ho grandissime esigenze, dunque niente Photoshop, e quindi risolvo così: Gimp (che per chi non lo conoscesse è molto potente e gratuito) eseguito nel WSL.
    Non credo abbia qualcosa da invidiare ad Affinity, anzi…
    Non sarebbe male Gerardo se iniziaste ad occuparvi, primi in Italia e forse al mondo, della miriade di programmi di ottimo livello usabili tramite WSL.
    Il WSL è ormai ufficialmente il terzo sottosistema per la gestione degli eseguibili di Win10, quindi è un suo elemento costitutivo con pari dignità di Win32 ed RT, e quando arriverà la distribuzione di primavera esso diverrà utilizzabile anche al di fuori della campagna Insider. Per qualche misteriosa ragione nei blog vi è un tale ostracismo che la maggior parte degli utenti non è neppure a conoscenza della sua esistenza.

    https://uploads.disquscdn.com/images/4feb86798c0be88c68a2bb1f12c2b585c15dc0a9c2b401f915562954df7f86bc.jpg

    • Conosco molto bene GIMP, e quando ero un utente Ubuntu (fino alla 12.10) lo usavo molto spesso. E’ una buona alternativa, ma purtroppo non può essere minimamente paragonata a Photoshop (utilizzo photoshop praticamente tutti i giorni).
      Per quanto riguarda Affinity, non lo conosco a tal punto da poter fare un confronto, ma ad occhio e croce non mi sembra abbia assolutamente nulla in più di GIMP.

      • Difatti ho premesso “niente Photoshop” e questo articolo è su Affinity, che non è superiore a Gimp.
        La mia non voleva essere una critica ma un’esortazione… nessun blog al mondo sta ocupandosi di WSL; visto che siete agli inizi ed avete una buona redazione perchè non iniziate voi, differenziandovi dal resto?

        • Sarebbe una buona idea. Ne devo parlare con gli altri collaboratori 😉
          … E comunque io te la butto li: un elemento come te ci farebbe molto comodo! Possiamo parlarne se vuoi Ahaha 😀

          • Scrivere un articolo su WSL significa partire dalle sue basi, dal cosa esso è, perchè altrimenti chi legge non capisce.
            Questo signigfica raccogliere molto materiale e poi usarlo per un ciclo di almeno tre o quattro articoli introduttivi che ne spieghino le basi e le notevoli implicazioni di carattere “sociale” (perchè esso rappresenta il superamento della decennale contrapposizione free software vs proprietary software).
            Questo potrebbe interessarmi, nel senso di parte meramente tecnica. Perchè io sono un modesto tecnico e non un blogger di ampio respiro.
            Se ne potrà parlare quando arriveremo a ridosso della distribuzione della prossima primavera.

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