Dieci anni fa Microsoft e altri sottovalutarono totalmente Android, un errore fatale

14
Microsoft
Microsoft

Il 2007, Bush era il presidente degli Stati Uniti, il film dei Simpson fece il debutto nei cinema e indovinate? Venne annunciato pubblicamente Android.

Sono passati esattamente 10 anni e due giorni dalla presentazione dell’OS mobile di Google ed è impressionante notare come, nei primi mesi, questo veniva totalmente sottavalutato da Microsoft. Il big di Redmond, sicuro di avere tutto dalla sua parte, si disinteressò di Android non seguendone gli sviluppi, tutt’altro lo reputò addirittura inutile e senza senso. Ecco cosa dichiarò all’epoca un portavoce di Windows Mobile:

It really sounds that they are getting a whole bunch of people together to build a phone and that’s something we’ve been doing for five years. I don’t understand the impact that they are going to have.

Ma non solo Microsoft, anche gli altri big del 2007 quali Apple, Nokia e Symbian presero troppo alla leggera l’iniziativa intrapresa da Google non cosinderandola per nulla una minaccia per quanto concerne il settore smartphone.

If Google was not involved the industry would have just yawned and rolled over. We take it seriously but we are the ones with real phones, real phone platforms and a wealth of volume built up over years. – John Forsight di Symbian

We don’t see this as a threat. – Nokia

We have a great relationship with Google and this doesn’t change anything. They are certainly an important partner for iPhone. – Apple

Ora, il sistema operativo open-source non solo ha avuto uno sviluppo ininterrotto diventando sempre più funzionale ma è anche il più utilizzato al mondo e l’unico rivale rimasto è Apple che, per quanto possa vendere i suoi iPhone, resta sempre di nicchia. Il tutto mentre Symbian e Windows Phone sono stati lentamenti abbandonati sia dagli utenti che dalle stesse società. Microsoft infatti, almeno per il momento, si è limiata a concentrarsi nello sviluppo di applicazioni per Android e Nokia, dopo la fallimentare esperienza avuto con WP, è stata venduta ad HMD Global che produce adesso smartphone dotati proprio di Android.

In conclusione, se Microsoft non avesse fatto tutti questi errori a quest’ora probabilmente la situazione sarebbe stata molto ma molto diversa. Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!

Per restare sempre aggiornato sulle ultime novità scarica la nostra APP ufficiale oppure iscriviti alle nostre notifiche istantanee oppure seguici su Facebook, Twitter, Telegram e Instagram!

Fonte

 

 

 

14 Commenti

  1. Giusto… Ma wp rimane il migliore proprio perché più giovane sta solo ms ad investire su softwarehouse e pubblicità per fare conoscere il prodotto. Continuum é fantastico ,Cortana é perfetta, l’angolo dei bambini era una genialata il comparto fotografico é stato il top per anni. La gestione family controller é il migliore.
    Insomma era tutto pressoché perfetto é mancata solo un marketing convincente.

  2. Android ha reso semplice e alla portata di tutti, anche chi non si era mai avvicinato ad un pc, i servizi on line… Va dato atto che fino ad allora i device con windows erano veramente per pochi…

  3. Non è stato un errore da parte di Microsoft ma una visione diversa dello smartphone o ancora meglio di quello che avrebbe dovuto rappresentare per ampliare l’offerta nel settore tipico di Microsoft e cioè quello business e non quello retail. Microsoft non ha mai avuto una bella immagine verso gli utenti di fascia bassa anche se praticamente tutti hanno dovuto utilizzare e continuano ad utilizzare i suoi SO. E’ sempre stata criticata come si critica chi è più avanti, chi ha imposto la propria visione, chi a costretto gli altri a rincorrere, un po’ per snobismo e un po’ per invidia. Microsoft ha sbagliato a cercare di entrare in concorrenza con altri in un mercato non adatto, rivolto a chi lo smartphone continua a vederlo come un’evoluzione del cellulare e non uno strumento dalle potenzialità immense come la stessa Microsoft sta dimostrando tornando a fare quello sa fare e cioè sviluppando software in questo caso per altre piattaforme. Non si è mai vista una pubblicità di Microsoft per Windows Server, per Exchange o per Windows 10 eppure … Nemmeno si è mai vista una pubblicità per Xbox o per HoloLens eppure … Microsoft deve tornare ad imporre la propria visione cambiando le regole e non adattarsi a regole dettate da altri.

    • Non sono le societa’ che impongono al mercato le loro visioni, e’ il mercato che decreta quale visione e’ vincente.

      • Cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia. Se hai un prodotto pessimo in un mercato vuoto c’è il caso che vendi così magari cresci, se hai un prodotto ottimo in un mercato saturo fallisco.

        • Non necessariamente: Office, o per essere esatti Word ed Excel che di detta Suite ne furono I primi componenti, sono l’ eclatante dimostrazione del contrario.

  4. Purtroppo non sempre viene premiato il migliore!!! Anche sul lato s.o. Android è peggiore di wp di blackbarry e di altri sistemi come quello di firefox o jolla, ma è l’unico che è andato avanti io credo perché è arrivato al momento giusto.

  5. Più che sottovalutare la concorrenza, direi che hanno sottovalutato quel settore di mercato in quanto tale, con le sue peculiarità e le sue dinamiche. Come giustamente ha fatto notare qualcun altro, X Box, Surface e HoloLens non sono per niente pubblicizzati, eppure godono di ottima salute; lo stesso si potrebbe dire dei vecchi terminali con Windows Mobile: si tratta di prodotti destinati a una clientela particolare, competente, che compra a ragion veduta e segue le testate specializzate, per la quale la pubblicità televisiva, i volantini e i centri commerciali hanno poca importanza.
    Ma nel settore degli smartphone, il discorso è diverso: sono prodotti che devono aspirare a entrare nelle tasche di milioni di persone, che devono vederli come familiari, trovare addetti alla vendita che forniscano informazioni e consigli, vederli decantati anche in televisione a proporsi come compagni di mille attività quotidiane.
    La perdita degli OEM, che ha fatto sì che Windows mobile si trasformasse suo malgrado in un sistema proprietario come quello di Apple, sarebbe anche potuta non essere una rovina, ma quello che è mancato del tutto è stata la volontà di vendere: gli ultimi quattro terminali, quelli con Windows 10 nativo, erano degli autentici oggetti misteriosi, e per poter vedere il Lumia 950 prima di comprarlo personalmente ho dovuto affrontare una mezza odissea e quasi elemosinare nei negozi la possibilità di osservarlo da vicino, figuriamoci provarlo. Nei centri commerciali, i Surface avevano la loro bella isola dedicata, con i prodotti accesi, gli accessori e i volantini, mentre i Lumia erano nascosti tra un Wiko e un Alcatel.
    Ha un bel dire Joe Belfiore, che hanno fatto di tutto per convincere gli sviluppatori a investire in Windows 10 Mobile: se chi li produce è il primo a non essere interessato a venderli, è chiaro che lo sviluppatore che si dedicasse a quei dispositivi perderebbe semplicemente il suo tempo.
    Forse alla base di tutto c’è la convinzione, in effetti confessata più volte anche da Nadella, che lo smartphone sarebbe un oggetto ormai vecchio, di scarso interesse, per il quale non vale la pena di mettersi in concorrenza con chi già ne ha venduti tanti investendo poco sul futuro. A me questa visione, che riscontro anche in diversi commentatori su questo blog, pare poco convincente, e ho paura che, una volta introdotta questa “rivoluzione” di cui tanto si vocifera. non ci vorrà molto per essere raggiunti anche lì da Google e Apple, che si muovono in maniera ben più spedita e pragmatica nel settore dei dispositivi mobili. Il PC tascabile, espandibile e universale è un passo che è naturale vedere anche sulla loro strada, e non è detto che non riescano addirittura ad arrivarci prima di Microsoft.

Comments are closed.