Le GPU entry level del settore Gaming High-End sono varie ed oggi analizzeremo le differenze tra la RTX 2060S di Nvidia e la RX 5700 XT di AMD.
GPU – Prestazioni pure
Tempo addietro abbiamo fatto un breve confronto tra la serie GTX Refresh e la serie High-End RTX di Nvidia. Questa volta il confronto si svolge fra due prodotti che occupano lo stesso terreno di scontro e vedremo i pregi e i difetti del team rosso e di quello verde.
- AMD
– Versione Extreme della RX 5700, vanta una maggiore potenza e il supporto a carichi di lavoro intensi. Il precedente modello aveva conquistato gli utenti grazie alla velocità dei rendering in campo software professionali senza togliere nulla al comparto Gaming. Modello costruttivo a 7nm ed architettura Navi 10. - Nvidia
– Versione rinnovata e ottimizzata della RTX 2060, con maggiore potenza senza influenzare la temperatura. I pregi del precedente modello erano vari e tra questi erano annoverati gli alti CUDA core, il supporto alla tecnologia Ray-Tracing e la bassa produzione termica dell’architettura Turing. I modelli più conosciuti sono apprezzati dal settore Gaming. Modello costruttivo a 12nm ed architettura TU106.
Il primo gradino di confronto riguarda le “Prestazioni pure” raccolte dai maggiori software di Benchmark. Questi servizi analizzano le unità generiche create da Nvidia e AMD e sono escluse le personalizzazioni dei produttori quali: Asus, Gigabyte, MSI etc.
Guardando la tabella salta subito all’occhio il risultato finale, molto simile, che comunque porta alla vittoria della Radeon RX 5700 XT. Nonostante la medesima quantità di memoria e la velocità, intesa come memory clock, il team rosso vanta quasi 200MHz in più per la velocità dei propri Core. Ad influenzare ulteriormente la trasmissione troviamo il supporto all’interfaccia PCI-E 4.0, grazie alle MoBo AMD, mentre Intel sfrutta ancora la PCI-E 3.0.
Prestazioni generali
Le prestazioni generali vengono tracciate utilizzando le schede attualmente presenti sul mercato elaborando un valore medio dei vari produttori. Nelle prestazioni generali compaiono i più grandi produttori e le loro personalizzazioni per aumentare le prestazioni variano i valori visti nelle prestazioni pure.
Il team verde ottiene un maggior numero di punti nel settore Gaming dando un miglior risultato nel parametro EFps. Questo parametro comprende sia i valori puri di Fps (Frame per secondo) sia i valori del calo di Frame (FrameDrop). Si tratta, comunque, di una percentuale di poco differente e i prodotti risultano essere molto simili. Ciò che invece porta vantaggio al team rosso è il supporto alle PCI-E 4.0 che influisce positivamente sulla velocità effettiva delle sue GPU.
Dal punto di vista di Shading e definizione di rendering multiplo la GPU di Nvidia ottiene un punteggio maggiore, lasciando però a desiderare nella resa degli effetti luminosi complessi e del calcolo per il parametro di particelle NBody. In questo caso troviamo una migliore affidabilità di AMD nell’uso di software professionali dove luce e corpuscoli rappresentano gran parte del carico di lavoro.
I parametri sopracitati mostrano lo stesso Scaling in fattore di Overclock, dunque si avrà Nvidia in testa nel MRender mentre AMD in Lighting e Gravity.
Prestazioni specifiche
Come si può evincere dalle due precedenti sezioni: i dati puri differiscono dall’esperienza che ottiene l’utente finale. Vista la presenza di più produttori, che influenzano positivamente o negativamente i parametri, è doveroso fare un confronto fra due prodotti della medesima ditta.
Per questa prova abbiamo preso in analisi i modelli RTX 2060S ed RX 5700 XT della serie “GAMING X” prodotta da MSI.
Le differenze sono simili a quelle viste per i prodotti generici, ma questa volta possiamo inserire parametri come: dimensioni, peso, consumo ed efficienza diretta.
L’aumento della frequenza, per quanto concerne il modello AMD, raggiunge 1980MHz massimi grazie al boost di MSI pensato per un’esperienza di Gaming a 1870Mhz. Inferiore di quasi 200 punti quello della controparte Nvidia che si attesta a 1695MHz. La presenza di tale boost ha delle ripercussioni sia sui consumi sia nel campo della dissipazione. I consumi della GPU rossa salgono a 225W, contro 175W della GPU verde, richiedendo un alimentatore da 700W per mantenere stabile la build.
L’aumento della frequenza stressa maggiormente gli elementi della scheda e MSI ha tamponato l’aumento della temperatura variando le dimensioni della scheda. Le maggiori dimensioni, in combinazione all’efficienza del sistema di raffreddamento “Twin Frozr 7” con ventole curve Torx 3.0, riescono a limitare l’aumento della temperatura. Questa scelta, però, si ripercuote sul peso del prodotto che risulta più pesante e meno efficiente rispetto a quello Nvidia.
Entrambe le schede si piazzano ottimamente come gioco a 1080p e 1440p, mentre raggiungono una media di 30fps nel gioco a 4k. A livello di prestazioni AMD guadagna circa il 10% in più grazie all’aumento di frequenza, ma risulta meno efficiente in termini di prestazioni/consumi. A livello di prezzo entrambe le schede, su Amazon, sono acquistabili tra i 450-550€.
Considerazioni personali
Per quanto i due prodotti possano risultare simili ci sono dei punti che possono condizionare la scelta dell’utente finale.
RTX 2060 Super Gaming X Pagina Prodotto
- Pro
– Ottimo raffreddamento
– Prestazioni ottimizzate rispetto alla 2060 standard
– Ottimo rapporto consumi/prestazioni
– Silenziosa con alti carichi
– Supporto G-Sync, Adaptive Sync e Ray-Tracing - Contro
– Assenza di Overclock della memoria
– Limitate possibilità di Overclock dei core
– Il limitatore dei consumi influenza la personalizzazione dei parametri
RX 5700 XT Gaming X Pagina Prodotto
- Pro
– Buon raffreddamento
– Prestazioni ottimizzate rispetto alla RX 5700 standard
– PCI-E 4.0
– Alta personalizzazione
– Overclock semplificato - Contro
– Assenza di overclock della memoria
– Consumi eccessivi e basso rapporto consumi/prestazioni
– Assenza di supporto G-Sync e Ray-Tracing
Le dimensioni contenute, in relazione ai consumi ottimizzati, della versione Nvidia rendono la RTX 2060 Super adatta a chi cerca una build bilanciata e con il supporto alla tecnologia Ray-Tracing. Con questa scheda si beneficerà delle differenti innovazioni Intel nel campo della gestione degli effetti luminosi, mantenendo consumi bassi.
La scheda RTX 2060 Super figura nelle configurazioni da noi consigliate per la 10th gen Intel.
AMD fornisce qualche piccolo “Bonus” alla sua RX 5700 XT rendendola il prodotto adatto a chi cerca personalizzazioni estreme. I consumi di questa scheda, per quanto poco ottimizzati, possono essere gestiti da un alimentatore da 700W 80+ Gold senza incorrere in particolari rischi. Il fattore temperatura, almeno nella variante Gaming X di MSI, risulta sotto controllo e basta acquistare un Case con buon air-flow per eliminare ogni rischio.
Una buona combinazione Case-PSU per questa scheda può essere:
Pagina prodotto Case Pagina prodotto PSU
L’acquisto della GPU è sempre soggettivo e in questo caso gli elementi che distinguono le due schede sono davvero pochi. Se siete interessati all’Adaptive Sync e al Ray-Tracing: la scelta cade su Nvidia. Se siete interessati a “smanettare” con le personalizzazioni lato software e massimizzare la potenza: la scelta cade su AMD.
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