Ogni anno Intel e AMD presentano i propri processori guidando il mercato globale, in questo articolo evidenzieremo alcune politiche di entrambi i colossi.
AMD
Una delle politiche della controparte AMD si basa sulla ricerca di soluzioni economiche e che possano garantire prestazioni ottimali sia nel campo del gaming che delle elaborazioni grafiche. Le ricerche condotte nell’assottigliamento delle CPU, nel campo dei segmenti a basso valore di nanometri, hanno riscosso molto successo nel mercato AMD: creando una reale competizione con Intel. Le unità Ryzen (3, 5, 7 e 9), lanciate a un prezzo basso, in differenti benchmark hanno mostrato valori ottimali, portando Intel a dover rispondere velocemente alla manovra del colosso di Sunnyvale.
Nel corso di quest’anno, secondo differenti fonti, lanceranno ben 10 CPU della serie Ryzen 3000 che copriranno le differenti fasce. Le caratteristiche di punta di questa nuova serie sono varie, che comprendono sia i consumi ridotti che una nuova architettura (Zen 2) basata sulla linea dei 7 nanometri.
A confermare queste notizie ci sono i dati mostrati all’evento CES. Il modello di riferimento riguardava una CPU con 8 core x86 e nuovi controller con supporto PCI Express 4.0 x16. Nonostante all’evento non siano, effettivamente, state presentate delle unità: i benchmark condivisi mostrano una serie di miglioramenti rispetto alle unità della serie 2000 e alcuni valori similari alle prestazioni dell’unità Intel Core i9-9900K.
Un’altra mossa a favore di AMD, nella strategia contro Intel, riguarda il rilascio di alcuni documenti sulle tecniche di Intel nella realizzazione di modelli Server “a prestazioni ridotte”. Secondo le informazioni diffuse in un PDF, alcuni modelli di Intel sono costruiti volutamente con prestazioni ridotte per “convincere” l’utente a investire su modelli di fascia superiore e spendere una cifra maggiore. La direzione del colosso di Sunnyvale ha denominato questo surplus da pagare come “Intel Tax”, definendo “ingiustificabile” gli aumenti di prezzo condotti dalla concorrenza.
Intel
Il colosso di Santa Clara ha guidato per anni il mercato delle CPU, figurando in molte configurazioni. Nella competizione fra Intel e AMD la risposta del colosso di Santa Clara è stata fatta con il lancio delle CPU dell’8th gen. Mostrando una maggiore potenza d’elaborazione rispetto alla precedente generazione, questa generazione rappresenta il cambiamento tra la 7th gen e la 9th gen. Nonostante l’ottava generazione risulti un’ottima serie, secondo i benchmark e il gradimento degli utenti, la vera svolta di Intel è da collocare nella 9th gen.
La nona generazione è, ormai, nota per aver introdotto il primo i9 accessibile al mercato Consumer (550€ circa vs 930€ circa per il 7920X). La serie, denominata Coffee Lake Refresh, ha riscosso ulteriori successi con il lancio di alcune CPU (KF) senza unità grafica incorporata. Questa scelta ha convinto vari utenti che prediligono le schede video dedicate, risparmiando una cifra discreta.
Per la nona generazione le sorprese non sono ancora finite. Il colosso di Santa Clara, nella competizione per il mercato CPU, ha già progettato la risposta ai Ryzen della serie 3000. Nel corso del secondo trimestre di quest’anno verranno introdotte delle nuove unità progettate per lavorare con stepping R0 rispetto all’attuale stepping P0. Il cambio di stepping, insieme all’adeguamento dei BIOS dei maggiori produttori di MoBo, potrebbe comportare una migliore gestione delle alte frequenze e una riduzione dei consumi. I nuovi modelli del segmento Desktop, denominati Comet Lake, saranno basati sulla classica architettura da 14 nanometri e vanteranno fino a 10 core fisici. Per il segmento Mobile invece sono attualmente programmati i modelli della serie Ice Lake: basati sui 10 nanometri del core Sunny Cove.
La competizione lato Desktop, in termini di nanometri, vedrà l’introduzione delle CPU da 7 nanometri per PC fissi (evoluzione diretta di Cannon Lake per il 2020).
Conclusioni
Entrambi i colossi delle CPU hanno posato le basi per la “battaglia” del mercato 2019, annunciando nuovi prodotti e scegliendo la gestione economica da applicare. È molto probabile che i nuovi prodotti faranno la propria apparizione al Computex di Taipei, mostrando le potenzialità e le relative offerte. Nel settore Hardware per PC, il secondo trimestre di quest’anno rappresenta un punto cardine per il lancio delle nuove CPU Intel e AMD.
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