Microsoft vuole portare l’app Foto su Android e iOS

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Sugli ecosistemi “avversari”, ovvero quelli di Google e Apple, esistono le applicazioni Google Foto (veramente ben fatta) e Apple Foto. Sul nostro, invece, è presente la superlativa (anche migliore rispetto alle avversarie) Foto, di default su ogni dispositivo Windows 10. Come Google ha fatto con la sua Foto, sbarcata anche su iOS, Microsoft vuole portare su Android e iOS la sua applicazione per la gestione di fotografie, facilitando così la sincronizzazione di foto e video da parte di device extra-Windows.

Sugli OS del robottino e della mela morsicata, l’unico metodo per creare una sincronizzazione con il PC Windows 10 è utilizzare OneDrive. OK, non è scomodo utilizzarla, però farebbe bene un’app dedicata. E, visto che (purtroppo) non tutti coloro che possiedono un PC Windows 10 hanno uno smartphone finestrato, agli utenti che risiedono ambedue i sistemi operativi farebbe comodo.

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Ragioniamoci

Io ritengo questa strategia di casa Redmond giusta. Permette un ampliamento del raggio di dispositivi ove è possibile utilizzare i servizi Microsoft, rendendo anche gli altri sistemi operativi ben sincronizzati ai servizi Windows. Senza contare che aumenterebbe il prestigio dell’azienda finestrata fra le software house.

Voi che ne pensate?  È giusto portare i servizi Microsoft su Android e iOS, oppure bisogna mantenerli esclusivamente su Windows per non allontanare utenti? Scrivete le vostre opinioni nei commenti!

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24 Commenti

  1. E’ la scelta più giusta sia sotto il punto di vista commerciale che per quanto riguarda il rispetto per l’utenza Microsoft migrata sulle altre piattaforme.

    • Penso anch’io che non ci sarà alcun Surface Phone. Ormai la strada imboccata da MSFT mi sembra chiara, dispositivi 2 in 1 e comunque il focus è sempre più sul mondo enterpise (Azure, Office 365 ecc.)

      • E sembrerebbero essersi svegliati dal lungo sonno che li ha visti passare anni nel consorzio AllSeen (IoT) senza fare un cavolo di niente.
        Aggiungi che hanno in piedi progetti di R&D su praticamente ogni settore esistente della Information Thecnology, che hanno messo a bilancio oltre ventisei miliardi di dollari per l’acquisto di LinkedIn…e ti apparirà chiara la ragione che li ha spinti ad abbassare di molto la priorità del loro business meno pagante, che è la telefonia mobile.
        Questo naturalmente non significa che vi sia all’orizzonte la fine del supporto ai telefoni in Win10, solo che la priorità delle loro esigenze ora è molto piu,bassa che in passato.
        Per la gioia degli OEM che aveano iniziato ad investire su questo sistema operativo.

        • Esatto, basta seguire i soldi, cioè i settori sui quali stanno investendo. E comunque é la strategia più sensata per remunerare gli azionisti

          • Esattamente Francesco, il fatto è che gli appassionati ad oltranza tendono a dimenticare che senza capitali non si costruisce neppure un frullatore e che se gli investitori dovessero trovarsi a decidere su quale azienda occidentale costruttrice di telefoni investire opterebbero per Apple.
            Non esistono possibilità di ritorno sui cellulari, perché i sogni dei “creativi” di Microsoft immancabilmente si scontrano con i piani strategici di Nadella, che a sua volta devono fare i conti con le visioni comunità finanziaria… alla quale non importa un piffero dei telefonini marcati Microsoft e certo non gradirebbe vederla tornare a bruciare miliardi su un business privo di speranze sottraendo fondi ed energie a settori industriali di gran lunga più remunerativi sia nell’immediato che (e soprattutto) nel futuro.

          • Forse la strategia di Microsoft sta semplicemente nel fatto di continuare a supportare il sistema cosi che dopo 10 anni la gente si renda conto che oramai w10m non verrà mai dismesso e pian piano si diffonderà prima nel silenzio poi ne avranno tutti uno. Oppure morirà con redstone 3. Bho.

    • Che senso ha il tuo commento? I 2 in 1 non sono dispositivi mobile.
      Nadella ha ribadito che il dispositivo mobile definitivo ci sarà, fino a quando non smentirà questa affermazione ci crediamo.
      Il Surface Phone, o come si chiamerà potrebbe essere anche un dispositivo piegabile che va dai 5,5 ai 11″…
      Microsoft è da anni che sta pensando e progettando sto Surface Phone, io, e non solo io, siamo stanchi di vedere questa monotonia nel mondo mobile, è innegabile la sua presenza, al Mwc l’unico dispositivo non monotono è stato il nuovo 3310.
      Il Surface Phone è sicuro al 99% che ci sarà, quell’1% di possibilità si avvererà se ci saranno gravi problemi nella direzione Microsoft.
      Microsoft è pronta per il suo rilancio nel settore mobile, senza più l’influenza dei vecchi Nokia Lumia, ma ricominciando in stile Surface.

      • I dispositivi mobili sono quelli che vedi. Microsoft non deve smentire niente perché non ha mai annunciato un Surface Phone.

        • Si, è vero, sono dispositivi mobili, ma non sono la next big thing.
          Microsoft è ufficialmente intenzionata a continuare a produrre hardware mobile, poi Surface Phone Italia non è mica nato per niente, loro seguono questa storia del Surface Phone in modo serio, i loro articoli li fanno in base a tante piccole informazioni e ragionamenti.
          Ok, sei scettico, ma abbiamo molte informazioni che ci fanno dire che il Surface Phone esisterà e ormai è diventata un ossessione, quasi una fede, è molto difficile che Microsoft non ci accontenti.
          Poi ripeto, Microsoft non vuole lasciare il mondo mobile, se no faceva l’annuncio ufficiale e chiudeva i battenti a Windows 10 mobile, senza spendere soldi in brevetti per un dispositivo pieghevole, aggiornamenti di Os e di app.

          • “Microsoft è ufficialmente intenzionata a continuare a produrre hardware mobile”
            A me non risulta, non ha mai preso questa posizione ma solo detto che avrebbe rivoluzionato il settore della telefonia mobile e i “Tablet che telefonano” di cui parla Myerson ne sono l’incarnazione.
            Non esiste un solo annuncio ufficiale relativo al Surface Phone, è solo una leggenda che si autoalimenta nei blog e che ormai prosegue imperterrita solo su questo, perché tutti gli altri hanno compreso che non esiste nessuna volontà del management di far ritorno ad un settore che immancabilmente sarebbe in pesante perdita.
            Microsoft ha chiuso la divisione Lumia, ha venduto i brevetti che deteneva a Xiaomi e la faccenda è finita lì.
            Non devi confondere i prototipi realizzati a scopo di dimostrazione tecnologica con quello che poi andrà veramente sul mercato.
            I brevetti non contano nulla, se guardi ai brevetti fra Apple Microsoft ed IBM troverai brevetti che riguardano i più disparati settori; si brevetta non solo per produrre ma anche per impedire che eventuali competitor lo facciano. Anzi, i brevetti di “sbarramento” superano numericamente quelli destinati a diventare realmente operativi di alcuni ordini di grandezza.

            Microsoft vuole lasciare il settore mobile? assolutamente no!
            Microsoft ha fatto di tutto per portare alcuni OEM alla produzione di telefoni dotati di Win 10, e c’era anche riuscita.
            Però poi non è riuscita a supportarli ed i risultati li abbiamo visti all’MWC, dove nelle speranze di Redmond erano attese alcune novità ed il risultato è stato un deludente zero.

  2. Notizia Bomba Patapum !!!
    Microsoft porta lo Windows 10 mobile nel play store 🙂 .
    Requisito minimo almeno 4gb di spazio per installarlo .

  3. Superlativa app foto? Cioè quella che quando la apri devi aspettare svariati secondi che apra e carichi le foto? Mah.

    • È vero, ma è importante fornire su Android un’esperienza utente quanto più possibile prossima a quella Win.

      • Io so solo che prima il grosso limite opinabile, era solo la mancanza di app. Dico opinabile perché c’è chi non ha bisogno di migliaia di app, bastano le 5-6 solite note. Oggi invece chiaramente i limiti sono anche nello sviluppo e funzionamento di varie app di sistema. È indubbio che prima il sistema era immediato e più veloce, oggi invece non lo è più e ha perso quei punti di forza che con WP8.1 c’erano.
        Sembra si stiano veramente impegnando per ottenere il contrario di quel che dovrebbero ottenere. Ovvero che tutti i loro utenti se ne vadano altrove, tanto con W10M non c’è più mercato.

        • Non sono molto d’accordo Alessandro, Win10 è obiettivamente molto superiore a WinPhone 8.1 quando eseguito su telefoni di buon livello.
          A me è capitato anche in tempi recenti di consigliare l’acquisto di telefoni 8.0 (non 8.1) per ragioni di estrema riservatezza, ma questo non ha nulla a che vedere con gli impieghi ordinari.
          Quando inserito in un contesto aziendale Win10 su mobile offre obiettivamente più degli altri sistemi operativi siano essi Android, iOS o le generazioni precedenti dello stesso Windows.
          Però bisogna essere molto chiari: serve solo come OS lavorativo, impensabile farci il resto se non come impiego accessorio.

          • Le app di sistema non le trovo obiettivamente molto superiori. Se parli di funzionalità allora sì, tutto prima era più acerbo ma se si parla di reattività ai comandi, la storia è diversa. Oggi mi si presentano molti più crash improvvisi. Caricamenti fastidiosi. Forse da quando hai dismesso i tuoi Lumia questo non ti ha più permesso di osservare il suo funzionamento nell’uso quotidiano intenso. Inoltre ci sono stati stupi di peggioramenti mai risolti, come i problemini noiosi della tastiera che ne ha peggiorato l’usabilità e propone suggerimenti poco precisi.
            Io sono dell’idea che se un sistema funziona bene, funziona sia che tu lo usi per lavoro che per uso personale. Non parlo in questo caso delle cose che puoi fare, ma di stabilità generale. Se poi ci dobbiamo ridurre a vedere Windows 10 Mobile funzionare bene solo su hardware prestante, allora non ha nulla di diverso da Android e torno a sottolineare che W10M ha perso molto in relazione a WP8.1.

          • Parlo dell’ospedale in generale ed in particolare di integrazione con i sistemi informativi da un lato e con i gruppi di lavoro dall’altro, quindi con il modo in cui si è soliti lavorare nelle medie e grandi aziende (in particolar modo quelle non italiane).
            Hai ragione, ho mollato il Lumia perché le build Insider sono diventate un calvario di crash e riavvii.
            Mi sa tanto che di far andare bene il Win10 in versione 32bit non se ne parla più, dal momento che fa la stessa cosa su uno dei miei Mini PC in tecnologia Intel con sopra Win10 Pro 32 bit.
            A Microsoft gliene frega qualcosa? pare proprio di no, l’interesse per i cellulari è stato rimandato a data da destinarsi assieme agli upgrade che tutti attendevano. Adesso hanno cose più serie, urgenti e soprattutto paganti a cui pensare.
            Chi vuole un telefilonono nuovo si compresse un iPhone o un Samsung ed accedesse con quello ad Office & Co. 🙂

    • esatto, ma qui hanno tutti gli occhi bendati evidentemente…non riescono nemmeno a fare bene un’app che doveva essere perfetta già all’uscita di windows 10 mobile…che pena

      • Funzionava meglio la versione per WP8.1 almeno caricava istantaneamente perché integrata nel sistema. In ogni caso è chiaro che ci sia più interesse a far funzionare bene e meglio le proprie app su sistemi concorrenti, evidentemente sono sempre più convinti di non avere più mercato con W10M. Si meriterebbe di perdere gli ultimi utenti che hanno. Quanto potenziale sprecato.

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